Investimenti online: consigli e strategie per diventare trader oggi
Investimenti online: consigli e strategie per diventare trader oggi
Le scelte di investimento degli italiani stanno cambiando. Le ultime indagini confermano la preferenza verso strumenti liquidi e sicuri, ma mostrano anche un maggiore interesse nei confronti degli investimenti online. Il tempo passato sulle piattaforme ed i siti che offrono servizi di questo tipo è cresciuto notevolmente nel corso degli ultimi anni. Questo maggiore interesse è legato soprattutto alla grande facilità con cui si può accedere oggi ai mercati.
Sono sufficienti un computer o uno smartphone ed un piccolo capitale a disposizione per iniziare ad investire sui mercati. Ma è davvero tutto così semplice? In realtà il trading è un’attività complessa, che richiede studio, applicazione ed impegno, soprattutto in un periodo complicato e delicato come quello attuale. Per questo motivo è importante prepararsi in modo adeguato, restare sempre aggiornati, seguire i consigli giusti e applicare le migliori strategie.
Il graduale avvicinamento agli investimenti online
Il mondo degli investimenti online oggi è alla portata di tutti, con piattaforme di negoziazione sempre più intuitive e depositi iniziali sempre più contenuti. Ma se non si hanno le giuste competenze è impossibile ottenere dei risultati positivi. Il trading comporta dei rischi (l’unico modo per non correrli è limitarsi all’uso del conto demo) e bisogna essere molto bravi per sapere come gestirli al meglio e togliersi qualche soddisfazione.
L’avvicinamento ai mercati deve essere quindi fatto in modo graduale, leggendo ad esempio la guida su come si diventa trader online pubblicata sul sito investimentifinanziari.net, portale di riferimento nel settore dove trovare interessanti approfondimenti e contenuti dedicati. Tutto inizia con la scelta del broker più adatto alle proprie esigenze. I fattori che bisogna considerare per capire quale sia la piattaforma migliore sono diversi: la regolamentazione, la qualità delle piattaforme, i servizi offerti, la facilità di utilizzo ed i costi.
L’importanza dello studio per diventare trader
Se non è già stato fatto prima, una volta scelto l’intermediario è necessario approfondire le proprie conoscenze. L’analisi tecnica è importantissima, soprattutto per chi intende operare in ottica di breve periodo: permette di individuare il trend, i supporti e le resistenze. L’analisi fondamentale, che tiene conto dell’andamento dell’economia, dei dati macroeconomici e della bilancia commerciale, è invece indispensabile per chi intende investire in ottica di medio o lungo periodo.
Non si può quindi fare a meno dello studio: per fortuna oggi ci sono tantissime risorse formative e didattiche in rete. Se ci si mette il giusto impegno non è necessario frequentare scuole specializzate o costosi corsi in aula. Tra ebook, video e guide, il web offre tutto quello che serve. I broker stessi hanno aggiunto sui loro siti ufficiali la sezione dedicata alla formazione: ne è un esempio lampante la Trading Academy di eToro.
Aggiornamento costante e strategia
Chi vuole diventare trader però non deve limitarsi allo studio: nel corso della sua carriera infatti dovrà sempre restare aggiornato. Per farlo deve anche capire quali sono le fonti su cui informarsi: andrebbero evitate le testate non specializzate, ma anche in questo caso la rete (e i siti dei broker) permettono di raggiungere tutti i dati necessari. Tra gli argomenti da monitorare di continuo ci sono le decisioni delle banche centrali, i dati sul PIL ed i prezzi sui futures.
Prima di iniziare ad investire il proprio denaro bisognerebbe fare un po’ di pratica con il già citato conto demo. Sarebbe opportuno anche crearsi una propria strategia di trading, ovvero quell’insieme di regole che bisogna seguire quando sui mercati si presentano determinate situazioni. Una strategia permette di rimanere sempre lucidi e freddi, tenendo lontane la paura e le altre emozioni che possono spingere verso decisioni errate, e di gestire al meglio il fattore rischio.