Neonato muore di polmonite. L’ospedale l’aveva dimesso: “E’ rinite, faccia aerosol”. Aperta un’inchiesta.

181112645-a6d4396c-f993-4fe8-9cfd-2d289391dc97Giacinto aveva solo 20 giorni quando il suo minuscolo cuoricino ha smesso di battere. Erano diversi giorni che il piccolo tossiva, non mangiava e dormiva tanto, motivo per il quale, i genitori, preoccupati, lo avevano portato all’ospedale Maria Vittoria per degli accertamenti.

I medici l’hanno visitato, gli hanno prescritto un aerosol e lo hanno dimesso: sul referto medico c’è scritto “rinite” e si raccomandano “lavaggi nasali, aerosol, umidificazione dell’ambiente, pasti frequenti e frazionati” con un controllo del medico curante “entro le prossime 48 ore”. 

Una corsa contro il tempo, chiamiamola così, ore drammatiche per i genitori che ora vogliono giustizia. Infatti Giacinto, quelle 48 ore Giacinto non è riuscito a viverle. L’autopsia, eseguita dal medico legale Francesco Bison, ha stabilito che il piccolo è stato colpito da una broncopolmonite “ab ingestis” provocata da un virus entrato nei bronchi assieme a una piccola quantità di latte andato probabilmente “di traverso” come talvolta accade ai bambini piccoli.

Tornati a casa dall’ospedale il bimbo è svenuto e i genitori hanno chiamato subito l’ambulanza, ma il piccolo è morto poco dopo essere arrivato all’ospedale.

“Ora continuiamo a guardare le sue foto: è tutto ciò che ci rimane”, affermano i genitori, il padre Said Elhajjajy, 40 anni, e la mamma Fatna Oumir, di 29, seguiti dagli avvocati Enzo Pellegrin e Federico Milano. “Sarebbe stato opportuno il ricovero, considerata l’età e i sintomi”: questo il parere della professoressa Susanna Esposito, ordinario di Pediatria all’Università di Perugia e presidente di Waidid, associazione mondiale malattie infettive e disordini immunologici.

180106354-bd49d7de-e2d2-406f-91d8-db61c2388928I genitori non si danno pace: “Nessuno ci ha detto che avesse la broncopolmonite. Ci hanno prescritto aerosol e clenil. Secondo l’autopsia il latte materno gli avrebbe causato la broncopolmonite che poi avrebbe determinato la morte. Ma nessuno ce lo ha detto. Ora vogliamo solo capire come è morto il nostro piccolo“. Dopo la morte, la Procura ha aperto l’indagine.

Vai alla home page di LineaDiretta24

Leggi altri articoli dello stesso autore

Twitter @carodelau