Mamma gatta e l’amore per il suo cucciolo disabile: la storia di Geremia

Il piccolo Geremia ha difficoltà a rimanere in equilibrio per colpa di un danno neurologico, ma può contare sempre sulla mamma, che continua a stargli vicino come se non fosse svezzato.

L’amore di una mamma per il suo “cucciolo” di qualunque specie si tratta è insuperabile, unico, è l’amore più grande del mondo. Non c’è cosa più brutta per una madre vedere il proprio piccolo soffrire, ammalarsi o peggio, andare via..

Il “mito” di mamma chioccia non è frutto della nostra immaginazione e nemmeno una favola. Per esempio, lo dimostra la storia storia di Sofia e Geremia, inseparabili, mamma e cucciolo di gatto che cercano casa. Geremia è un gattino di quattro mesi nato in strada a cui una gastroenterite ha provocato un danno neurologico che gli rende difficoltoso stare in equilibrio. Ma per il piccolo c’è un punto fermo, la mamma gatta Sofia, che non lo lascia mai da solo e continua ad accudirlo come se fosse ancora da svezzare. Oggi tutti e due sono ospiti, a Roma, dell’Associazione salute e tutela degli animali in attesa di un’adozione di “coppia” perché separarli non si può.

“E una storia molto tenera – riferisce il veterinario Manuel Felicidi una mamma gatta e dei suoi cuccioli con un vissuto di randagismo. Non è l’unica. Nella nostra associazione arrivano molti casi di animali fortunati che si salvano da condizioni difficili grazie alle persone che si prendono cura di loro”. 

La storia dei due gatti non lascia indifferenti quanti passano all’Asta per le visite veterinarie, le adozioni o semplici donazioni. “Le persone tendono a interpretare il comportamenti degli animali utilizzando la lente dei loro sentimenti – spiega il veterinario – e si sorprendono anche delle ’relazioni’ che leggono con un filtro umano. Le storie ’amorose’ e tenere, di lungo periodo, tra animali sono molte. Ogni esemplare ha una sua individualità e generalizzare è impossibile”, conclude Felici ricordando che il problema degli animali che vivono la difficile condizione del randagismo sono molti e che serve mantenere alta l’attenzione sul problema.

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