Camp Fire, California: sale a 44 il numero delle vittime
Camp Fire e Woolsey Fire i due incendi che stanno imperversando in California hanno causato già 44 vittime accertate e almeno 200 dispersi. Allo stato attuale delle cose entrambi i focolai sono in piena attività ed hanno causato l’evacuazione di oltre 300.000 persone. Nel frattempo Trump ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale, dato che la lotta contro le fiamme è ancora problematica e soprattutto nel caso del Woolsey Fire i pompieri temono i venti secchi, provenienti dall’interno dello stato, che potrebbero alimentare l’incendio.
Camp Fire è ‘incendio più distruttivo e omicida che si sia mai verificato in California: sviluppatosi l’8 novembre scorso vicino alla Camp Creek Road (da cui prende il nome) nella contea di Butte, ha raggiunto, incenerendola, la città di Paradise sita a circa 100 km a nord di Sacramento nella parte settentrionale dello stato. L’incendio ha causato la morte accertata di 42 persone ed il ferimento di 3 pompieri, ma il numero dei dispersi è di oltre 200 persone. Camp Fire ha già bruciato oltre 47.000 ettari di bosco e distrutto oltre 7,100 tra abitazioni e luoghi pubblici: a Paradise sono stati andati in fumo anche le biblioteche, scuole, l’ospedale, negozi e centri commerciali. Le autorità hanno imposto l’evacuazione della popolazione locale per un totale di 50.000 persone. Allo stato attuale delle cose solo un quarto dell’incendio è sotto controllo.
Woolsey Fire è partito lo stesso giorno del Camp Fire ma invece di colpire dei piccoli centri abitati si sta sviluppando in una zona molto antropizzata nei pressi di Los Angeles. Da quando l’incendio è divampato (giovedì) ha causato la distruzione di oltre 37.000 ettari di bosco, di oltre 400 edifici e la morte di 2 persone. Se Woolsey Fire è stato meno letale del suo omologo del nord è vero che ha causato l’evacuazione di oltre 265 persone proprio perché sta assediando la zona nordoccidentale della metropoli californiana. Inoltre secondo fonti dei pompieri locali solo il 10% dell’incendio sarebbe sotto controllo.
Il presidente Trump ha criticato la gestione che lo stato della California ha fatto del suo patrimonio boschivo, minacciando di ridurre o azzerare i finanziamenti federali. A rispondergli è stato Brian Rice presidente della California Professional Firefighters che ha fatto notare come il 60% dei boschi californiani siano gestiti direttamente dallo stato federale che negli ultimi anni ha ridotto drasticamente le risorse disponibili.