Fermento Georgiano: al Valle occupato The Other Bank
Sabato 1° Marzo alle h. 21.00 per la rassegna “Fermento Georgiano” sarà presentato al Teatro Valle occupato The Other Bank Di Georgi Ovashvili. Al termine della proiezione l’incontro con il regista introdotto da Bruno Roberti.
Protagonista del film è il dodicenne Tedo che vive con sua madre in un tugurio vicino Tbilisi, in Georgia. Dopo il collasso dell’URSS la guerra ha devastato l’Abkhazia, la regione della Georgia da cui provengono. Tedo per sopravvivere diventa apprendista in un garage e fa amicizia con alcuni bambini che vivono per strada. Per evitare che la madre si prostituisca commette piccoli crimini che gli permettono di guadagnare un po’ di soldi. Da bambino prova sulla sua pelle l’esperienza del conflitto, dell’esilio e la durezza dell’estrema povertà. Da adulto decide di mettersi alla ricerca del padre che vive in Abkhazia. Inizia così un viaggio in cerca delle sue radici, attraverso una parte del paese devastato da un conflitto etnico che ha lasciato profonde ferite.
Georgi Ovashvili è nato a Tbilisi in Georgia. Ha studiato al Politecnico, si è diplomato al Georgian State Institute of Cinema and Theatre e nel 2006 alla New York Film Academy presso gli studi Universal a Hollywood. Ha diretto numerosi cortometraggi tra cui Zgvis donidan (2005) per il quale, tra gli altri, ha ricevuto il Premio della New York Film Academy alla Berlinale del 2005 e il premio speciale della giuria all’Odense Film Festival. Gagma Napiri (The Other Bank) è il suo primo lungometraggio con il quale ha ottenuto molti riconoscimenti. Corn Island il suo prossimo film è attualmente in fase di post-produzione.
Nel cast di The Other Bank Bekhauri, Archil Tabukashvili, Temo Goginava, Lia Abuladze, Leila Khokhosadze, Nika Alajajev, Galoba.
La rassegna “Fermento Georgiano” è promossa dall’Ambasciata Georgiana in Italia, dal Ministero della Cultura Georgiana, dal Georgian National Film Center con il supporto del Milano Film Festival e la collaborazione di ACIG Associazione per il Commercio italo-georgiano e Teatro Valle Occupato.