Valanga Real, United appeso a un filo
Nella seconda tornata degli ottavi di finale di Champions League troviamo una grande certezza e una grande sorpresa. La certezza è rappresentata dal Real Madrid, che si conferma una delle grandi favorite. Gli uomini di Ancelotti si sono imposti con estrema facilità in trasferta contro lo Schalke04 per 6-1.
Una doppietta a testa per il trio delle meraviglie, Benzema-Bale-Cristiano Ronaldo, tutti in giornata di grazia. Per i tedeschi la magrissima consolazione costituita dal gol di Huntelaar nei minuti di recupero.{ads1} La sorpresa arriva da Atene, dove l’Olympiakos batte 2-0 il Manchester United grazie ai gol di Dominguez e Joel Campbell, quest’ultimo di proprietà dell’Arsenal. Sembra essere senza fine la crisi dei Red Devils, settimi in Premier League, fuori da entrambe le Coppe nazionali e con a questo punto poche speranze di passare il turno in Champions. A Old Trafford nella partita di ritorno servirà una vera e propria impresa per ribaltare il risultato, un’impresa da Manchester United.
Il pareggio, tutto sommato positivo, del Chelsea a Istanbul contro il Galatasaray allevia parzialmente un bilancio negativo per le inglesi, tre sconfitte e un pari in quattro incontri. Gli uomini di Mourinho fanno la voce grossa in avvio sbloccando l’incontro con Fernando Torres, nella ripresa però arriva il pari turco con Chedjou. Buona prestazione per il Galatasaray di Mancini, anche se per qualificarsi ai quarti servirà la partita della vita a Stamford Bridge. Senza storia la sfida tra lo Zenit San Pietroburgo di Spalletti e il Borussia Dortmund di Klopp. Troppo più forti i tedeschi che passano facilmente in Russia vincendo 4-2 grazie ai gol di Mkhitaryan, Reus e Lewandowski, quest’ultimo autore di una doppietta. Inutili i gol di Shatov e Hulk per lo Zenit. In conclusione, su otto partite sono arrivate sei vittorie esterne, un pareggio e una sola vittoria casalinga. Molte qualificazioni sembrano essere già decise, anche se in Champions mai dire mai.