Hall of Fame del Milan: i nuovi nomi dei campioni che resteranno nella storia
Il “salone della fama” è un espressione che indica una lista di nomi di coloro che resteranno ufficialmente in memoria come personalità distintesi per lustro, capacità e dote calcistica. La Hall of Fame del Milan racchiude nomi di grandi campioni che resteranno nella storia del calcio per sempre, associati alla maglietta rossonera e che hanno fatto l’orgoglio della squadra. La galleria dei miti del Milan è stata celebrata anche con un uscita in dvd e con un libro. Decenni di storia rossonera e tante emozioni che rendono ogni giorno i tifosi orgogliosi ed appassionati.
I protagonisti della Hall of Fame del Milan
La Hall of Fame del Milan comprende i nomi degli attaccanti fenomenali, come per esempio Van Basten (1987-95), Kakà (2003-2009, 2013-2014), Shevchenko (1999-2006, 2008-09), Altafini (1958-65), Nordahl (1949-56). Essi hanno segnato epoche diverse e vinto molti trofei. La loro personalità è rimasta nel cuore dei tifosi ed ha lasciato il segno nella storia rossonera. Hanno smesso di giocare per la squadra per motivi diversi, ma sono rimasti milanisti dentro. Anche chi si è spostato in altre squadre, come Shevchenko, ha sempre detto di sentirsi milanista per metà. Questi giocatori sono anche stranieri in alcuni casi e hanno portato anche tifosi del calcio straniero a tifare la squadra italiana. Questi uomini sono state icone che tutti ricordano nostalgicamente e che i tifosi sognano di vedere ancora in panchina per i rossoneri.
Non mancano i nomi dei capitani più dotati e amati di tutti i tempi, come Baresi (1977-97) con la maglia numero 6 poi ritirata per sempre, Rivera (1960-1979), Liedholm (1956-61) e i due Maldini Cesare e Paolo, padre e figlio. Cesare (1954-66) è stato il primo a sollevare una Coppa dei Campioni per il Milan e il figlio (1984-2009) è ricordato ancora come uno dei migliori difensori di tutti i tempi. Nella Hall of Fame non mancano ovviamente anche i super bomber, uomini da record come Inzaghi (2001-2012), Massaro (1986-88, 1989-95), Bierhoff (1998-2001), Virdis (1984-89), Prati (1966, 1967-73) e tanti altri.
Non si dimentichino poi Demetrio Albertini (1988-90, 1991-2002), Carlo Ancelotti (1987-1992), Roberto Baggio (1995-1997), Fabio Capello (1976-1980), Alessandro Costacurta (1986, 1987-2007), Ronaldinho (2008-2011), Giovanni Trapattoni (1958, 1959-71), Weah (1995-2000). Questi sono solo alcuni dei nomi della Hall of Fame della squadra del Milan che conta ben 63 giocatori e che si andrà accrescendo mano a mano che il tempo passa. È una lista di attaccanti, difensori, condottieri che hanno fatto la storia del Milan.
Il caso Andrea Pirlo: i tifosi lo vogliono cancellare
Anche il nome di Andrea Pirlo è nella Hall of fame del Milan, ma i tifosi ne hanno richiesto la rimozione all’inizio di quest’anno. Il giocatore avrebbe detto una parola di troppo in merito al rigore che è stato concesso allo scadere del tempo alla Juventus nell’ultimo campionato. I rapporti con il giocatore passato alla Juventus nel 2011 aveva già inasprito i rapporti con i tifosi, anche perché il fuoriclasse ha sottolineato diverse volte di avere tifato Juve, in cui ha tanti amici, ancora da quando giocava con la squadra dei rossoneri.