È morto Tom Petty, addio alla leggenda del rock americano
Morto Tom Petty.
Si è spento all’età di 67 anni Tom Petty, cantautore e leader degli Heartbreakers, per un attacco di cuore. Trovato in condizioni disperate nella sua casa a Santa Monica, a nulla sarebbe valsa la corsa in ospedale dove è arrivato in stato di morte cerebrale. La notizia a conclusione del tour intrapreso per celebrare i 40 anni di carriera degli Heartbreakers; tour iniziato lo scorso aprile e che di recente aveva visto la band protagonista per le tre date conclusive a Los Angeles, il 21, 22 e 25 settembre. In un’intervista, Petty aveva rivelato che: “È molto probabile che continueremo a suonare, ma mentirei se non dicessi che questo potrebbe essere l’ultimo tour. Abbiamo tutti più di sessant’anni, ho una nipotina che vorrei vedere più che posso e non voglio passare la mia vita per strada”.
Nato a Gainesville, negli Stati Uniti del sud, si innamora della musica a 8 anni, quando, invitato dallo zio sul set di Follow that dream, conosce Elvis Presley, intento a girare il suo nono film. A 11 anni imbraccia la sua prima chitarra e impara a suonare in buona parte da autodidatta. Negli anni ’70 si trasferisce in California dove inizia come solista per poi formare gli Heartbreakers insieme a Mike Campbell, Benmont Tench, Ron Blair e Star Lynch. La sua carriera conta numerosissime collaborazioni; la più nota è quella con Bob Dylan, con cui fondò i Traveling Wilburys insieme a George Harrison, Jeff Lynne e Roy Orbison. La superband ha registrato due album insieme. Bob Dylan ha commentato così la morte di Petty: “è una notizia scioccante e devastante. Lo stimavo enormemente. Era un grande artista, pieno di luce, un amico e non lo dimenticherò mai”.
Di Bob Dylan, il leader degli Heartbreakers diceva: “è anni luce avanti a tutti. Ma ti puoi sedere accanto a lui e cercare di imparare”. In tutta la sua carriera Tom Petty ha venduto 80 milioni di dischi in tutto il mondo e nel 2014 era ancora in testa alle classifiche statunitensi con il suo ultimo lavoro: Hypnotic Eye. Il suo stile, profondamente influenzato dal southern rock americano e dagli artisti che amava – Elvis Presley, Bob Dylan, i Byrds – ha accolto negli anni elementi new wave, psichedelici e pop. Vinse tre Grammy, oltre ad aver ricevuto, quest’anno, il premio Person of the year. Gli Heartbreakers nel 2002 sono anche stati inseriti nella Rock n’ Roll Hall of Fame. Tom Petty si è spento dopo una vita dedicata alla musica, ma solamente dopo aver concluso l’ultimo, storico tour. Da vero musicista, fino alla fine.
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Twitter autore: @JoelleVanDyne_