OptSat, il satellite della Difesa, decollerà questa notte
Questa notte, alle 3:58 ora italiana il satellite OptSat, del Ministero della Difesa, decollerà dallo spazioporto europeo del Centro Spaziale Guyanerse sito a Kourou, nella Guyana Francese. Lo spazioporto della Guyana, di proprietà dell’Agenzia spaziale Europea è quello da cui decollano i razzi europei Ariane e Vega ed il Sojuz russo. I’Optsat, che avrà funzioni sia civili che militari e che è sostanzialmente un satellite “spia”, verrà trasportato dal razzo Vega ed entrerà, ad un’altezza compresa tra i 600 e gli 800 km dal suolo terrestre, in orbita eliosincrona, cioè passerà sempre sugli stessi punti del pianeta sempre alla stessa ora solare locale, in modo da poter osservare le stesse cose sempre con la stessa luce.
OptSat è un satellite ottico che fornirà immagini ad alta risoluzione della superficie del pianeta aiutando così l’intelligence militare, sarà infatti collegato al Centro Interforze di Telerilevamento Satellitare della base di Pratica di Mare, al Centro Interforze di Gestione e Controllo SICRAL di Vigna di Valle ed al Centro Spaziale del Fucino. Queste strutture sono nel loro complesso deputate al controllo del satellite ed alla ricezione delle immagini ed alla loro elaborazione, quindi alla vera e propria attività di intelligence.
A questa satellite si dovrebbe aggiungere un altro sistema che dovrebbe essere lanciato l’anno prossimo. Infatti per il 2018 è atteso il lancio del sistema di satelliti radar Cosmo-SkyMed si seconda generazione. E’ facile capire quali potenzialità offre un sistema come quello adottato dalla Difesa: OptSat è un sistema ottico che quindi da immagini con grandissima precisione ma risente di piccoli inconvenienti come le nuvole in grado di accecarlo; il sistema radar invece pur essendo meno preciso ci “vede” sia di giorno che di notte, con o senza nuvole. Questo doppio sistema integrato garantisce una capacità di osservazione su scala globale che si tradurrà in un notevole flusso di informazioni a disposizione degli apparati della difesa.