Attacco orso in Trentino: governatore ordina la cattura

Attacco orso in Trentino: l’episodio

È scontro politico intorno alla questione orsi che da giorni tiene occupata la cronaca del Trentino Alto Adige: proprio nelle ultime ore, in seguito all’attacco subito da Angelo Metlicovez, idraulico di settant’anni di Cadine, il governatore della regione del nord-Italia ha emesso un’ordinanza tesa ad avviare la ricerca e la cattura dell’animale. Da una parte Lega e Forza Italia spingono per la rimozione di esemplari pericolosi e per il contenimento della proliferazione dell’animale nella zona, la quale secondo alcuni (tra cui Fugatti della Lega Nord) andrebbe ben oltre i contenuti numeri forniti dalla forestale.

Erano le 19 del 22 luglio scorso quando un uomo di settantanni, residente a Cadine, è stato aggredito da un’orsa mentre era intento a passeggiare con il proprio cane in un sentiero nella zona dei laghi di Lamar. Melticovez, questo il nome della vittima, ha riportato ferite a un braccio per via di un morso dell’animale, ma fortunatamente ha avuto la chance di gettarsi in un canalone grazie alla preziosa distrazione che il cane ha saputo suscitare nell’orsa. Da qui l’intervento di soccorso con un elicottero e il conseguente trasporto all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove l’uomo ha beneficiato delle prime cure e dove è attualmente ricoverato.

Ordinanza anti-orsi, ora è scontro

Un clima di tensione attraversa ora la politica della regione settentrionale. Lega e FI insistono affinché si allontani l’animale in questione dai boschi dell’area “incriminata” e soprattutto premono per far sì che si ridimensioni il popolamento di orso bruno della zona. Associazioni ambientalistiche e organizzazioni si appellano dall’altro al buon senso e a indagini preventive efficaci tese a dimostrare con certezza le dinamiche dell’aggressione. Nel frattempo il governatore del Trentino, Ugo Rossi, ha firmato un’ordinanza per avviare le ricerche e la conseguente cattura dell’animale, definito “pericoloso per l’incolumità e la sicurezza pubblica”.

torna alla homepage di Lineadiretta24

leggi altri articoli dello stesso autore