Condanne per Mafia Capitale: 250 anni di carcere per la cricca di Carminati
Nella serata di ieri sono state emesse le condanne per mafia capitale. La sezione X del tribunale di Roma, presieduta da Rosanna Ianniello, ha condannato Salvatore Buzzi a 19 anni di carcere e Massimo Carminati a 20 anni mentre 11 sono gli anni di reclusione per Luca Gramazio ex capogruppo del PdL in Campidoglio. Per tutti cade l’imputazione di associazione mafiosa, compresi i presunti capi Carminati e Buzzi. Per Mirko Coratti (PD) ex capo dell’assemblea Capitolina, il tribunale ha comminato 6 anni di reclusione. Luca Odevaine, l’ex capo del tavolo sui migranti, è stato condannato a 6 anni e 6 mesi. Undici anni per Riccardo Brugia, 10 per Franco Panzironi ex AD di AMA. L’ex presidente del municipio di Ostia,tutt’ora commissariato per infiltrazione mafiosa, è stato invece condannato a 5 anni.
Tre gli imputati assolti su 46: Rocco Rotolo e Salvatore Ruggiero, per i quali la Procura aveva chiesto 16 anni di carcere, e l’ex dg di Ama Giovanni Fiscon, per il quale erano stati chiesti 5 anni. Le pene sono state dimezzate rispetto alle richieste della Procura. Esprime soddisfazione l’avvocato di Carminati, Giosuè Naso. Con questa sentenza i giudici hanno detto che “La mafia a Roma non esiste – ha commentato dopo la lettura delle sentenze – La presa d’atto della inesistenza dell’associazione mafiosa – ha aggiunto – ha provocato una severità assurda e insolita.”
Nonostante una sentenza a 20 anni di carcere, viene espressa soddisfazione anche dagli imputati Carminati e Buzzi dopo la lettura delle condanne per mafia capitale. “Ora mi devono togliere subito dal 41bis” ha detto l’ex Nar Massimo Carminati che non si aspettava la caduta dell’accusa di associazione mafiosa. “Ora quando esco?” è stato il primo commento di Buzzi rivolto ai propri legali. Presente in aula anche il sindaco Raggi che commenta così su Facebook: “imprenditori, politici, dipendenti pubblici corrotti e personaggi della criminalità di un passato non lontano. Hanno ucciso Roma, hanno mortificato la dignità dei cittadini e generato un immenso danno d’immagine all’Italia intera. […] E oggi è la vittoria dei cittadini, della società civile e della legalità sulla criminalità, sul malaffare e sulla vecchia politica.
Twitter: @g_gezzi