Nuova stagione del Teatro Eliseo: tra classici e contemporanei
La nuova stagione del Teatro Eliseo “perlustra i classici, le grandi opere letterarie con la statura di interpreti illustri e va alla ricerca del nostro presente percorrendo le emozioni della nuova drammaturgia italiana e straniera, cercando negli autori contemporanei la stessa catarsi dei grandi classici” ha dichiarato il suo direttore artistico, Luca Barbareschi:
dal 26 settembre al 15 ottobre ~ FINALE DI PARTITA di Samuel Beckett, con Glauco Mauri e Roberto Sturno
“È la tragedia del vivere che diventa farsa o è la farsa del vivere che diventa tragedia? Un ossimoro dove convivono una risata e un arido pianto, una disperazione senza speranza e un insopprimibile sentimento di pietà per l’uomo”- Glauco Mauri, di nuovo sul palcoscenico per la nuova stagione del Teatro Eliseo
dal 17 ottobre al 5 novembre ~ UN BORGHESE PICCOLO PICCOLO tratto dall’omonimo romanzo di Vincenzo Cerami, con Massimo Dapporto
Il più grande desiderio del protagonista, un uomo di provincia che lavora al ministero, è quello di “sistemare” suo figlio Mario, proprio in quel ministero in cui Giovanni lavora da oltre trent’anni. Ma come ottenere una raccomandazione per il figlio? Ecco l’inizio della sua ricerca disperata di una “scorciatoia”
dal 7 al 26 novembre ~ IL PENITENTE di David Mamet con Luca Barbareschi, Lunetta Savino, Massimo Reale e Duccio Camerini
“‘Il penitente’ è la vittima dell’inquisizione operata dai media. È ciò che accade all’individuo quando viene attaccato dalla società nella quale vive ed opera, quando la giustizia crea discriminazione per avvalorare una tesi utilizzando a questo fine l’appartenenza religiosa”.- Luca Barbareschi (regia)
dal 28 novembre al 17 dicembre 2017 ~ IL MALATO IMMAGINARIO di Molière con Gioele Dix
“Argan usa la malattia come difesa verso gli affetti che non è in grado di gestire. La commedia è costruita su molti su e giù, e passa dall’allegria alla disperazione con squarci di profondità fantastici fotografando quello che siamo noi oggi”- Gioele Dix
dal 19 dicembre al 7 gennaio 2018 ~ LA GUERRA DEI ROSES di Warren Adler con Ambra Angiolini e Matteo Cremon
“La grandezza dell’amore si esprime in questa commedia attraverso la sua fine. Adler ci pone di fronte ad una delle più potenti e straordinarie deflagrazione umane: la separazione di un uomo e una donna che hanno condiviso un grande amore”– Filippo Dini (regia)
dal 9 al 28 gennaio ~ SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE di William Shakespeare con Stefano Fresi, Giorgio Pasotti, Violante Placido e Paolo Ruffini
Un vero e proprio teorema sull’amore ma anche sul nonsense della vita degli uomini che si rincorrono e che si affannano per amarsi, che si innamorano e si desiderano senza spiegazioni, che si incontrano per una serie di casualità di cui non sono padroni.
dal 30 gennaio all’11 febbraio ~ LACCI di Domenico Starnone con Silvio Orlando riproposto per la nuova stagione del Teatro Eliseo, dopo il grande successo dello scorso anno
dal 13 febbraio al 4 marzo ~ VINCENT VAN GOGH con Alessandro Preziosi, Francesco Biscione, Massimo Nicolini, Roberto Manzi, Alessio Genghi e Vincenzo Zampa
Una sorta di thriller psicologico, attraverso l’imprevedibile metafora del temporaneo isolamento di Vincent Van Gogh in manicomio, che lascia lo spettatore con il fiato sospeso dall’inizio alla fine
dal 6 al 18 marzo ~ PARENTI SERPENTI con Lello Arena
“Con questa commedia passeremo dalle risate a crepapelle per il tratteggio grottesco, e a tratti surreale, dei personaggi al più turpe cambiamento di quegli esseri che da umani si trasformeranno negli animali più pericolosi e subdoli: i serpenti”
dal 20 al 29 marzo ~ EDEN TEATRO di Raffaele Viviani: torna il music hall per la nuova stagione del Teatro Eliseo
dal 3 al 22 aprile ~ CIRCUS DON CHISCIOTTE con Ruggero Cappuccio e Giovanni Esposito
Narra la storia, ambientata a Napoli nei giorni nostri, di Michele Cervante, una singolare figura di vagabondo colto che esplora le ombre urbane della città
dal 2 al 20 maggio ~ LA CUCINA di Arnold Wesker
Per me la cucina è una metafora della vita sociale, ma è anche un posto dove si può vedere qualcosa di bello: il lavoro di squadra, l’impossibile insieme di uomini che lavorano in equipe… è un luogo di notevole bellezza- Valerio Binasco (regia)
Ma la nuova stagione del Teatro Eliseo prosegue al Piccolo Eliseo.
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