Sicurezza Piazza San Carlo: com’è stata gestita la situazione?

I feriti sono stati curati, per fortuna non ci sono stati morti. A quasi una settimana di distanza si può analizzare con obiettività i fatti del 3 giugno a Piazza San Carlo e la domanda che rimane è una sola: si potevano evitare tutti quei feriti? Ci sono tre quesiti fondamentali a cui l’amministrazione non sa rispondere.

 

LE VIE DI FUGA – La piazza è da sempre il luogo dei festeggiamenti bianconeri, ma in questa erano presenti solamente sei vie di fuga. Una, situata al vertice opposto a quello in cui si trovava il maxi schermo, era aperta, come lo erano le altre due vicine. Le altre tre erano ostruite da transenne, poste come barriere per evitare attentati che avessero come protagonisti dei mezzi pesanti contro la folla. Proprio queste transenne hanno peggiorato la situazione perché hanno bloccato le persone in fuga. Inoltre i protocolli più moderni prevedono i cosiddetti “cuscinetti di sicurezza”, ovvero spazi vuoti che impediscono scene di panico generalizzate. Perché gli organizzatori non hanno curato questi dettagli?

sicurezza piazza san carlo

 

IL VETRO – La gran parte delle persone che hanno ricevuto le cure sanitarie è stata ferita dai vetri che erano a terra. Per ragioni di ordine pubblico, anche in caso di eventi minori, i comuni emettono ordinanze che impediscono la presenza di contenitori di vetro e la vendita di alcolici nei luoghi interessati. L’amministrazione di Torino, invece, non ha emesso provvedimenti. Inoltre sul posto si erano radunati diversi rivenditori di alcolici non autorizzati. Il Comune ha ammesso di non aver applicato nessuna misura preventiva, ma ha anche precisato che l’amministrazione precedente, quella della giunta Fassino, si era comportata nello stesso modo in occasione della finale del 2015 tra Juventus e Barcellona. Il Comune è responsabile per il vetro presente in terra?

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LA SCELTA DELLA PIAZZA – Mentre a Torino i due maxi schermi sono stati posti a Piazza San Carlo e Parco Dora, a Madrid i tifosi che non erano volati a Cardiff hanno potuto seguire la partita su maxi schermi montati nello stadio Bernabeu. Una scelta molto più logica, ovvero un luogo già predisposto per grandi eventi e capace di ospitare migliaia di persone senza particolari rischi per la folla. Lo Juventus Stadium non sarebbe stato un luogo più adatto per ospitare i supporters bianconeri?

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@maurizio_gaddi