Gustamundo: l’integrazione in cucina

Presso la cantina latino-americana GUSTAMUNDO di Via Giacinto De Vecchi Pieralice 38 Roma, un ciclo di cene multietniche realizzate in collaborazione con le onlus del territorio, per sostenere la causa dei migranti e favorire lo scambio culturale. Saranno i sapori dell’Afghanistan a condurre il quinto appuntamento di Gustamundo, progetto di cucina multietnica per sostenere la causa dei migranti e favorire lo scambio culturale. 

Gustamundo è un progetto nato nel ristorante messicano “El Pueblo” in collaborazione con le onlus Comunità di Sant’Egidio, Be free, Laboratorio 53, Comunità di Santa Lucia–Missione Latinoamericana di Roma, Associazione Italia-Cuba, Sprar (Sistema di protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) della Bassa Sabina, per favorire integrazione e scambio culturale, sostenendo coi proventi dell’evento gli uomini e le donne impegnati in cucina. Protagonisti del progetto, uomini e donne immigrate che propongono agli ospiti le ricette del proprio Paese, per far conoscere i sapori e la cultura della loro terra. Cucina senegalese, pakistana, turca, afgana, libica, siriana e latinoamericana si alternano per dare vita al porto gastronomico di Gustamundo, in un’occasione di aggregazione e conoscenza.

La cena di giovedì 8 Giugno è realizzata in collaborazione con l’associazione Maki Sapori dal Mondo e il cuoco afghano Mussa Quazizada, rifugiato arrivato in Italia 4 anni fa. Le specialità che verranno servite agli ospiti: bolani ye badegian, ossia melanzane in salsa di pomodoro, yogurt greco e menta servite con pane afgano e kabuli pulao, riso basmati profumato al cardamomo e zenzero con bocconcini di manzo, uvetta e carote saltate. Il tutto accompagnato da the afgano.

“Il cibo è un potente mezzo di scambio, in grado di abbattere qualsiasi frontiera – racconta Mussa – Il mio sogno: riuscire a portare in Italia la mia famiglia rimasta in Afghanistan e aprire un ristorante mio”. Gli scambi culturali passano anche attraverso la cucina – ha dichiarato Pasquale Compagnone, proprietario di “El Pueblo” – Gustamundo può diventare un contenitore per creare integrazione sociale e sostegno economico. Il progetto è realizzato insieme ad associazioni che già si occupano di situazioni difficili e l’idea è quella di continuare a collaborare stringendo nuove alleanze”.

 

I prossimi appuntamenti:

Martedi 13 Giugno, cena libica con Mariem, ospite della cooperativa BE FREE.

Giovedi 15 Giugno, cena siriana con ospiti della comunità di Sant’Egidio.

 

Per prenotare:

Tel. 339-2768290
Email: info@gustamundo.it