GP Mugello: gli italiani fanno cappotto
Il GP d’Italia, corso come da tradizione sul circuito del Mugello, non poteva (forse) andare meglio per l’Italia: gli azzurri vincono in tutte e tre le categorie e in moto GP, a rendere tutto ancora più bello, arriva il primo successo Ducati della stagione. In Moto3 gli azzurrini si sono fatti valere sulla pista di casa: vince Andrea Migno, Fabio Di Giannantonio finisce secondo con lo spagnolo Guevara che occupa il terzo gradino del podio. In Moto2 ci ha pensato Mattia Pasini a vincere lasciandosi alle spalle Luthi e Alex Marquez con Franco Morbidelli che si piazza quarto, cosa che gli consente di rimanere in testa alla classifica del mondiale. In MotoGP vince Dovizioso così da dare finalmente alla Ducati il primo successo stagionale, Maverick Vinales si accontenta del secondo posto, sul podio anche Danilo Petrucci, anch’egli su Ducati a completare la festa.
Al Mugello, Valentino Rossi finisce quarto, un mezzo miracolo considerando che una settimana fa il pilota di Tavullia è caduto rovinosamente durante un allenamento su moto da cross. La caduta è di quelle tipiche dell’attività crossistica: il Dottore, sulla pista di Cavallara, dopo un bel salto, si è spiaccicato al suolo, ovviamente dopo aver urtato il manubrio con lo sterno. Anche se i medici della DORNA hanno stabilito che era “fit“, Rossi non era di certo al 100%, anzi per tutto il corso della gara si è temuto che potesse cedere a livello fisico soprattutto con la respirazione. Ma il Dottore si è fatto valere alla grande.
Mugello- A testimoniare della grande giornata della Ducati ci ha pensato Alvaro Bautista che ha chiuso in quinta posizione sorpassando un Marquez partito bene, ma sceso col passare del tempo fino ad accontentarsi della sesta piazza, in una giornata che ha visto le Honda soffrire tantissimo. A completare il disastro per la casa giapponese ci ha pensato Pedrosa che, scivolando, ha travolto la Honda di Crutchlow. Il settimo posto è andato alla stella nascente Zarco che è riuscito a sorpassare un Lorenzo partito alla grande, ma che ha ceduto abbastanza presto. Il maiorchino è finito ottavo e quarto tra i ducatisti (che ieri hanno sbancato), a testimoniare che il feeling con la casa di Borgo Panigale non è ancora un granché. Iannone finisce decimo e dalla Suzuki di buone notizie non ne arrivano. Il prossimo fine settimana Gran Premio di Catalogna, come sempre le prove libere cominceranno il venerdì.