Cuneo, crolla cavalcavia su auto dei carabinieri

Sulla tangenziale di Fossano, la struttura è caduta sulla strada sottostante, prendendo in pieno un’auto dei carabinieri che stava effettuando un posto di blocco. Gli uomini dell’arma sono riusciti a mettersi in salvo e non ci sono feriti.

c_2_fotogallery_3011024_33_imageUn cavalcavia crollato, un’auto dei carabinieri totalmente distrutta ma fortunatamente nessun ferito. Questo è ciò che è accaduto a Cuneo, dove una rampa di collegamento della tangenziale di Fossano è crollata improvvisamente sulla strada sottostante. Secondo le prime informazioni gli uomini dell’arma sono riusciti a mettersi in salvo, grazie a degli strani scricchiolii avvertiti anticipatamente prima del crollo.

Si tratta di un carabiniere di 25 anni e un maresciallo aiutante di 55, che ora a poche ore di distanza dalla tragedia e ancora sotto shoc, si sentono “miracolati” e chi lo sa che in fondo un po’ lo siano, dal momento che non hanno riportato neppure un graffio.

Sul luogo è accorso subito il sindaco di Fossano, Davide Sordella, che dopo aver visto il danno, ha dichiarato il “crollo gravissimo” e parla di “un miracolo che ha salvato la tragedia”. L’Anas ha invece annunciato l’istituzione di una commissione d’inchiesta per far luce sull’accaduto. Anche il ministero delle Infrastrutture sta predisponendo l’istituzione di una commissione ispettiva di esperti del dicastero per analizzare e valutare quanto accaduto

Al momento del crollo per fortuna non c’erano auto in transito sul viadotto. Sul posto vigili del fuoco e personale del Comune stanno cercando di comprendere le cause del collasso della struttura.

153822983-46edf24f-d16b-4f82-b94d-5cb4b269a149Si tratta del terzo caso in pochi mesi. A ottobre era crollato un ponte sulla strada provinciale 49, che collega Annone Brianza a Cesana Brianza, in provincia di Lecco, e un tir era precipitato su un’auto. Mentre nemmeno sei mesi dopo, a marzo, un cavalcavia della A14 era collassato all’altezza di Castelfidardo, uccidendo due persone.

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