Emma rapita dal papà siriano torna in Italia dalla mamma
Emma, la bimba rapita dal padre 5 anni fa e portata in Siria è tornata tra le braccia della madre in Italia Alice Rossini.
La piccola era stata sottratta alla mamma quando aveva due anni, e il padre, un cittadino siriano, l’aveva portata via da Monza per condurla ad Aleppo dove egli viveva. Da allora Alice Rossini non aveva più avuto alcuna notizia di sua figlia. Al culmine di una tormentata vicenda con questo tweet la polizia di stato ha annunciato il 10 marzo che la bambina era finalmente su un volo verso casa:
+++Finalmente in Italia con personale #Scip tra le braccia della mamma Alice Rossini la piccola #Emma rapita a 2 anni a Monza dal padre +++
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 10 marzo 2017
La piccola è arrivata all’aeroporto milanese di Malpensa poco prima delle 18 di ieri. Ad attenderla in una saletta riservata c’era la madre Alice Rossini.
Il ministro degli Esteri Angelino Alfano ha commentato “Grazie di cuore alle autorità turche e a tutte le strutture dello Stato italiano, che hanno reso possibile questo abbraccio” -spiegando inoltre che-” il recupero e il rientro in Italia della piccola Houda Emma, che oggi ha 7 anni “è stato possibile grazie all’eccellente collaborazione con la Turchia: le autorità turche, infatti, consapevoli della valenza umanitaria della vicenda, hanno facilitato l’arrivo dalla Siria e il transito in Turchia della piccola Houda Emma. Questa sera( riferendosi a ieri 10 marzo n.d.r) intanto Houda Emma verrà riabbracciata dalla sua mamma”.Ed Alfano ha poi aggiunto: “In tutti questi anni il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Interno, in stretto contatto con l’Autorità Centrale Italiana presso il Dipartimento della Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia, hanno lavorato, senza sosta ma silenziosamente, per giungere al risultato di oggi”. Risultato,”che sarà confermato dall’esame del DNA, da effettuare in Italia, a conclusione dell’iter della procedura di riconoscimento”.