Sanremo: standing ovation per i soccorritori di Rigopiano
Sanremo: standing ovation per i soccorritori di Rigopiano
Gli “eroi del quotidiano”, come li ha definiti Maria De Filippi, hanno ricevuto una standing ovation all’Ariston, durante la prima serata del Festival di Sanremo. Tra loro, rappresentanti di Guardia di finanza, Croce Rossa, soccorso alpino, esercito, protezione civile, vigili del fuoco, gli ‘angeli’ di Rigopiano, i soccorritori dell’emergenza neve e del terremoto nel centro Italia.
La prima serata del Festival di Sanremo, condotto da Carlo Conti, affiancato quest’anno dalla “queen Mary” dei salotti Mediaset, tra qualche risata, eleganti vestiti e corografie eleganti e studiate nei dettagli, può dirsi conclusa. Tanti gli ospiti presenti sul palco dell’Ariston: da Tiziano Ferro a Ricky Martin, da Raoul Bova a Diletta Leotta, ma soprattutto c’erano loro, gli “eroi del quotidiano” come li ha definiti Maria de Filippi.
Un lungo, commovente e intenso applauso ha accolto le forze dell’ordine e i soccorritori che hanno salvato gli ospiti intrappolati all’Hotel Rigopiano di Farindola, travolto da una valanga il 18 gennaio scorso. C’erano anche i soccorritori del terremoto del 24 agosto in Centro Italia, con uno dei tanti cani, un labrador di nome “corto”, compagno fedele e soccorritore imperterrito, infatti proprio grazie a lui è stato possibile recuperare superstiti sotto le macerie.
Gli “angeli del ghiaccio”, con le facce ancora stanche e provate, con gli occhi lucidi, quelli di chi la tragedia l’ha vista da vicino, hanno riportato alcune delle loro testimonianze. Tra loro il maresciallo della Guardia di Finanza, Lorenzo Gagliardi, tra i primi ad arrivare all’hotel Rigopiano, che racconta, della sua promessa fatta al cuoco Parete “da padre a padre ho fatto una promessa e gli ho detto che avrei salvato il resto della famiglia” e della forte emozioni dopo essere riuscito a salvare Ludovica, la piccola della famiglia Parete, gli altri bambini e tutti gli 11 superstiti dell’Hotel.
Toccanti i racconti, le frasi e i ricordi di tutto il Soccorso alpino, la guardia di finanza, l’ esercito, la protezione civile, la croce rossa, i vigili del fuoco e altri che sono saliti sul palco dell’Ariston. Standing ovation e forte commozione in sala da parte di tutto il pubblico presente. “Gli eroi non sono sul cavallo bianco, sono quelli che fanno il loro dovere e non mollano. La cosa importante è non dimenticarli anche quando le notizie non ce li fanno più ricordare”.
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