Le pagelle del calciomercato (prima parte)
Il calciomercato, quello di riparazione, si è appena concluso. I giochi sono ormai fatti. Chi ci ha guadagnato? Chi ci ha perso? Chi ha lavorato in prospettiva? Chi è stato fermo? Proviamo, qui, ad analizzare le mosse e i movimenti delle squadre: come si sistemeranno e quali cambi ci saranno (sempre ipotetici). Andiamo con ordine … soggettivo … dalle migliori alle peggiori.
INTER 7,5
È senza dubbio la società che ha lavorato meglio in questa sessione di calciomercato. Non solo in entrata ma anche in uscita. Riesce a togliersi 3 giocatori oramai fuori dal progetto, Ranocchia, destinazione Hull City, Felipe Melo al Palmeiras e, forse con qualche rimpianto di non averlo fatto fruttare, Jovetic (tra l’altro già decisivo al Siviglia). Dunque, opera un sostanzioso sfoltimento della rosa a cui si deve aggiungere il prestito di Gnoukouri mandato a Udine per mettere minuti nelle gambe. Il giovane ivoriano, infatti, nelle gerarchie di Pioli era scivolato in basso e tenerlo in panchina per tutta la stagione sarebbe stato un peccato. Per migliorare la squadra, i neoproprietari cinesi operano sul mercato andando su un obiettivo mirato: giovane, di prospettiva e italiano (una politica che all’Inter mancava da anni). Ed ecco che arriva dall’Atalanta Gagliardini, classe 94′. Senza dubbio il colpo migliore del calciomercato testimoniato dal perfetto inserimento negli schemi di gioco di mister Pioli. Ormai già titolare fisso e inamovibile. Da aggiungere l’arrivo nell’ultimo giorno di mercato, per sostituire la partenza di Ranocchia, di un difensore australiano classe 92′ dal Jiangsu Suning: Sainsbury.
ATALANTA, FIORENTINA 7
Stessa politica, stesso voto. Atalanta e Fiorentina, anche se in maniera diversa, vanno nella solita direzione: giovani, talentuosi e meglio se italiani. La Dea, nonostante le partenze di Gagliardini, Sportiello e Caldara (quest’ultimo, però, solo a fine stagione), continua il suo ringiovanimento della rosa. Come ha detto poche settimane fa Gasperini: “È vero, non abbiamo più Gagliardini ma nella primavera ce ne sono pronti altri 2 o 3, forse anche meglio di lui (Gagliardini)“. In uscita gli ultratrentenni Pinilla e Stendardo, già da tempo fuori dalle scelte del mister, mentre in entrata 3 giovanissimi: Gollini classe 95′ per sostituire Sportiello, Fazzi classe 95′ e Mancini classe 96′. Si aggiungono alla rosa Cristante dal Pescara, Mounier dal Saint Etienne e Hateboer dal Groningen.
Per la Fiorentina, come abbiamo detto, discorso simile. In uscita si libera di Zarate, che va a rinfoltire il Watford di Mazzarri, mentre in entrata si aggiudica i giovanissimi Scalera (classe 98′) e Castrovilli (classe 97′) dal Bari e Illanes dall’Instituto, girati tutti e tre in primavera. Segue l’acquisto di Sportiello, già impiegato in campionato, e infine il colpo più forte: fiuta l’affare e scommette su Saponara. Per il giovane talentuoso, classe 95′, si tratta di un’altra opportunità dopo il fallimento al Milan. Si profila già un tridente, Bernardeschi-Saponara-Chiesa, alle spalle di Kalinic che potrebbe far sognare ancora di più i tifosi viola.
JUVENTUS, MILAN 6,5
Si sono affrontate parecchio in questo ultimo periodo e si trovano appaiate anche in questa speciale classifica. La Juventus non è solita operare molto durante la sessione invernale di calciomercato e ha continuato su questa linea. Il vero rinforzo se lo è prenotato a giugno: si tratta del giovane difensore Caldara, in forze all’Atalanta fino a fine stagione. Altro prenotato per l’estate è Orsolini, centrocampista classe 97′, in prestito all’Ascoli. L’acquisto, già impiegato a gennaio, va a rinforzare numericamente il centrocampo da un po’ di tempo martoriato dagli infortuni: Rincon dal Genoa. Unico neo la partenza di Evra, uomo d’esperienza e di spogliatoio, che approda all’Olimpique Marsiglia per trovare più spazio.
Il Milan, come al solito, opera prima in uscita perdendo un irrecuperabile Niang, oramai fuori dagli schemi, ora in forze al Watford, un inconsistente Luiz Adriano (Spartak Mosca) e uno scontento Gabriel (Cagliari), oltre a Rodrigo Ely verso l’Alaves. Si riporta in casa Storari, in pessimi rapporti con il Cagliari. Poi si aggiudica due esterni d’attacco: prima Deulofeu dall’Everton (in prestito). poi Ocampos dal Genoa. Di quest’ultimo Galliani ha detto: “Quattro anni fa era l’under 18 più forte d’Europa … magari ora diventa l’under 22 più forte d’Europa“. Ma la vera notizia per il Milan non arriva dal mercato bensì dall’infermeria: per Bonaventura stagione finita, out 3/4 mesi. Si tratta di una perdita fondamentale a cui Montella dovrà porre rimedio plasmando tatticamente i due neoarrivati o cambiando modulo.
CAGLIARI, SASSUOLO, NAPOLI 6
Ecco le ultime 3 tra le migliori del calciomercato di gennaio. Il Napoli continua a cambiare punta centrale: dopo l’infortunio di Milik, che a breve potrà essere disponibile, e il definitivo fallimento di Gabbiadini, già in volo in Inghilterra per raggiungere Southampton, punta tutto su Pavoletti. L’ex Genoa, già impiegato, non ha ancora trovato la giusta sintonia con i compagni e con il gioco di Sarri. Ma quando rientrerà Milik, marcirà in panchina? L’altro acquisto potrebbe essere il rientrante dalla Coppa d’Africa, Koulibaly, vero e proprio insostituibile perno della difesa partenopea.
Il Sassuolo non perde nessuno se non il trentenne Terranova (direzione Frosinone), mentre prende Aquilani per il centrocampo e riporta in Italia il giovanissimo attaccante Scamacca (classe 99′), ex giovanili della Roma, in forze al PSV dal 2014. Ma soprattutto ritrova Cannavaro, Duncan e, finalmente, Berardi: tre veri nuovi acquisti per il 2017.
Il Cagliari, nonostante la perdita di un uomo d’esperienza come lo era Storari, corre verso quella politica “giovani, di prospettiva e se italiani meglio“. Infatti riporta a casa Deiola (classe 95′), in prestito allo Spezia, e prende, in prestito dall’Inter, il terzino classe 97′ Miangue. Ma soprattutto si aggiudica uno dei migliori centrocampisti, con il vizio del gol, della serie B: il classe 93′ Faragò dal Novara. Oltre a questi arriva Gabriel dal Milan per sostituire Storari e ritorna dopo 2 anni Victor Ibarbo dal Panathinaikos.
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Twitter: @Francesco Nespoli