Superstar da Petrolio al Teatro dell’Orologio

TEATRO DELL’OROLOGIO
dal 23 al 26 gennaio
produzione CK Teatro Colossal Kitsch Teatro
“Superstar”
da Petrolio di Pier Paolo Pasolini
regia Fabio Morgan
scritto da Fabio Morgan, Leonardo Ferrari Carissimi, Andrea Carvelli
con Fabio Morgan, Emiliano Reggente
scene e costumi Alessandra Muschella
realizzazione video ASS.CULT. I FONDITORI DI BOTTONI E DAZ.

A vent’anni dalla discesa in campo di Silvio Berlusconi nella politica italiana (26 gennaio 1994) e a seguito degli attuali episodi di cronaca che mostrano ancora una volta l’ex Presidente del Consiglio coinvolto in polemiche mediatico/giudiziarie, va in scena al Teatro Orologio di Roma, dal 23 al 26 gennaio – “Superstar” – per la regia di Fabio Morgan – risultato della riscrittura dell’antiromanzo per eccellenza, “Petrolio”, di Pier Paolo Pasolini. Lo spettacolo racconta l’ascesa al potere della classe imprenditoriale italiana, il compromesso con i mastodontici del sistema massonico e l’accettazione del delitto come strumento politico. Fabio Morgan e Leonardo Ferrari Carissimi, ideatori dello spettacolo e direttori artistici dello storico spazio in Via Dè Filippini a Roma, ripercorrono, la Storia d’Italia di questi ultimi ’50 anni, soffermandosi inoltre su alcuni dei personaggi, tra i più significativi della politica italiana, come Eugenio Cefis o Giulio Andreotti. La scrittura dello spettacolo è completamente originale, ma gli autori Morgan, Ferrari Carissimi e Carvelli hanno voluto ricalcare, nella struttura, il triplice linguaggio che Pasolini usa nella sua poetica: logico, analogico e psicologico.

“L’esigenza che mi ha spinto a dare luce a questo spettacolo, come regista, e come scrittore insieme a Leonardo Ferrari Carissimi e Andrea Carvelli, è il dovere morale di rispondere all’incedere del nichilismo politico, culturale e sociale, ben rappresentato dalla figura di Berlusconi, che rinchiude e raffigura tutte le tensioni politiche dell’ultimo ventennio. È uno spettacolo che, rievocando le modalità narrative del “Grande Dittatore” di Chaplin, non vuole avere la vocazione della critica sociale in senso stretto, o dell’inchiesta su Berlusconi, ma raccontare, attraverso il modello di “Petrolio”, la genesi e l’accettazione del potere, e ciò che comporta un compromesso con esso”. (Fabio Morgan)

Teatro dell’Orologio
Via de Filippini 17/A
orari: tutte le sere ore 21.15 – domenica ore 17.45
biglietti: € 12 – ridotto € 8
tel: 066875550

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