News – Massimo di Cataldo scagionato dalla procura
Dopo mesi di indagini, cominciate nell’estate del 2013, la procura ha sostenuto che non c’è prova di lesioni e di aborto come sostenuto da Anna Laura Millacci contro il compagno Massimo di Cataldo.
Lo riporta l’avvocato del cantante, Daniele Bocciolini, che oggi chiederà l’archiviazione del caso. Di Cataldo parla di un periodo buio, in cui ha combattuto con la depressione, pur sostenendo senza indugi la sua innocenza: “In un momento in cui si è parlato tanto di soprusi sulle donne faceva comodo un capro espiatorio. E quale mostro migliore di un uomo che da sempre canta canzoni d’amore avrebbe fatto più scalpore?”.