News – Mini Imu alle porte
Il pagamento della mini Imu è alle porte. Al pagamento sono chiamati tutti i residenti nei comuni che hanno previsto sulla prima casa un’aliquota più elevata del 4%. Ecco i passi da fare prima di andare alla cassa.
La prima verifica riguarda l’eventuale rialzo dell’aliquota stabilita dal comune. Occorre, quindi consultare il sito per trovare il livello di imposta stabilito per il 2013. E’ su questo, infatti, che si debbono effettuare i conteggio. Nel caso in cui questo non fosse stato modificato rispetto all’anno precedente occorrerebbe controllare le delibere del 2012.
Ad essere interessati al pagamento della differenza sono tutti coloro che hanno usufruito dell’esenzione dal pagamento dell’Imu prevista dai due decreti dello scorso anno. Dovranno versare il tributo, dunque, sono anche gli assegnatari della ex casa coniugale, gli appartenenti alle forze dell’ordine, i soci assegnatari di case in cooperativa, i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli che possiedono terreni agricoli e immobili rurali strumentali. […]
Quanto ai conteggi, secondo il testo del decreto che ha avuto il primo via libera dal Senato, va pagato il 40% della differenza tra l’Imu dovuta con l’aliquota base dello 0,4% e quella che si sarebbe invece dovuta pagare con l’aliquota stabilita dal comune. Trattandosi di prima casa vanno tenute presenti anche le detrazioni in cifra fissa, 200 euro, e quelle di 50 euro per eventuali figli di età inferiore ai 26 anni. (fonte Repubblica)