Hotel Rigopiano: proseguono le ricerche, ritrovati due cani

Una lunga ed estenuante notte, quella trascorsa dai familiari delle vittime dell’Hotel Rigopiano a Farindola nel Gran Sasso, spazzato via ieri da una slavina, in attesa di un segno di vita dei dispersi (stimati tra i 25 e 30) che, per il momento, sembra non esserci. Hanno lavorato dopo il tramonto e continuano a scavare senza sosta ma a ritmi ridotti – non ci sono le condizioni di sicurezza necessarie per operare in maniera massiccia- i soccorritori, giunti da ogni parte d’Italia, esposti alle rigide temperature del posto (-5 gradi) e con l’ausilio delle fotocellule, che contribuiscono a rendere ancora più cupo e critico lo scenario.

Una roba da non credere, è stato scioccante, mai visto niente del genere. Temo ci siano poche speranze di ritrovarli in vita” – ha raccontato all’ “Ansa” Cristian Labanti, uno dei primi operatori del Soccorso Alpino a giungere, insieme ad Agostino Zini, Daniele Nasci e Alessandro Tedeschi, sul posto, sottolineando come, durante dei piccoli sondaggi, si siano trovati “trovati di fronte un muro di neve e macerie”.

Ma cos’ha provocato questo fenomeno, questa calamità naturale che ha devastato uno degli hotel di lusso più belli e suggestivi della regione abruzzese? Stando a quanto riportato dal quotidiano “La Repubblica”, l’evento potrebbe essere stato causato dalle scosse di terremoto, di magnitudo 5,1 e 5,4, di mercoledì che, nonostante l’epicentro sia stato rilevato nell’Aquilano, sono state avvertite anche in questo versante della regione abruzzese,  dove il rischio di valanghe era stato già stato stimato, su una scala di 5, a 4, a causa delle grandi quantità di neve che, nei giorni precedenti, hanno messo in ginocchio le zone di montagna e gran parte dell’Italia.

L’intensità  della slavina, quindi, ha provocato una sorta di traslazione dell’Hotel Rigopiano, spostandolo di circa dieci metri in avanti e non è da escludere che alcuni degli ospiti del resort siano stati travolti e trascinati fuori dal perimetro dell’edificio.

Al momento i corpi esanimi, trovati sotto le macerie, sono due e, da poco, sono stati ritrovati Lupo e Nuvola, i cani mascotte del resort , mentre il numero dei dispersi resta ancora incerto e non ufficializzato, tra i 25 e 30.

Hotel Rigopiano: ritrovati Lupo e Nuvola

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