Sci alpino: sabato con sorpresa
Sia nella discesa libera femminile che nel gigante maschile di ieri validi per la Coppa del Mondo la vittoria va a due outsider di lusso: Goergl e Neureuther.ADELBODEN- Nel classico gigante di Adelboden, di fronte, come sempre, ad un folto pubblico, la vittoria va a Felix Neureuther che sembra avere un feeling particolare con la località elvetica.
Specialista dello slalom, i suoi miglioramenti lo avevano portato spesso a ridosso del podio poi arrivato per la prima e unica volta nella disciplina in questione un anno fa, proprio ad Adelboden. Finito settimo alla fine della prima manche ieri è riuscito a scavalcare i titolatissimi avversari con una prova eccezionale. Niente da fare per Ligety che inforca nella seconda manche ed è fuori gioco. Festeggiano anche Fanara, che si piazza secondo e Marcel Hirscher che non sbaglia un colpo e in prospettiva Coppa del Mondo macina punti in entrambe le discipline tecniche. Pinturault si deve accontentare della quarta piazza. Grande prova di squadra degli azzurri con Moelgg e Simoncelli in sesta e settima piazza, Roberto Nani finisce al non posto, De Aliprandini all’undicesimo e Blardone diciottesimo. Stamattina ancora sfida tra Neureuther ed Hirscher nello slalom speciale anche se tra i pali snodati gli azzurri possono sempre dire la loro.
ALTENMARKT- Nella discesa libera di Altenmarkt in località Zauchensee è tornata alla vittoria Elisabeth Goergl dopo due anni di digiuno, infatti la grande sciatrice austriaca proprio due anni fa otteneva una vittoria in discesa a Bad Kleinkirchheim e un podio sulla Rosa Khutor di Sochi su cui si correranno le gare olimpiche. Sul podio la connazionale Fenninger cui continua a sfuggire la vittoria in discesa e la tedesca Riesch staccate di oltre mezzo secondo. Quarto tempo della Weirather che è sempre tra le migliori. Tra le altre big, la Gut finisce undicesima e la Maze dodicesima. Prova opaca delle azzurre, come si era messo in preventivo su una pista su cui hanno tradizionalmente sofferto: la migliore è la Merighetti finita diciassettesima, vanno poi a punti Stuffer e Marsaglia col venticinquesimo e ventottesimo tempo. Ricordiamo la caduta di Elena Fanchini che ha preso una brutta botta al volto. La classifica di coppa rimane praticamente invariata con le solite tutte raggruppate in un fazzoletto di punti. A tal proposito vevamo accennato al fatto che alla Fenninger sfugga la prima vittoria in discesa; ebbene questo non è un problema infatti per l’austriaca le cose vanno benissimo nella velocità con un miglioramento, anche in termini di punti, notevole rispetto all’anno scorso e considerando la sua solidità in superG ed in gigante gli austriaci possono stare tranquilli. Per quanto riguarda la Riesch avevamo già espresso l’opinione per cui, se la tedesca fa una stagione delle sue può davvero vincere senza problemi la sfera di cristallo. La sua avversaria di sempre e l’unica che l’abbia fatta soffrire si chiama Vonn, è in infermeria e ci rimarrà per un pezzo. Inoltre a differenza delle varie Gut, Fenninger e Weirather, Maria Riesch è fortissima in slalom, disciplina nella quale le tre suddette atlete nemmeno competono. Il tutto è corretto a meno che non si svegli super Tina Maze. Stamattina la prima supercombinata della stagione costituita da un superG con una manche di slalom.