“Ultimo Tango a Parigi”: dopo 40 anni è ancora polemica, Bertolucci risponde

Nel 1972 la giornalista Pauline Kael del New Yorker, in una sua celebre recensione, sostenne che le polemiche intorno ad Ultimo Tango a Parigi vi sarebbero state fintanto che fossero esistiti dei film. Infatti, a quasi quarantacinque anni di distanza, le diatribe tornano d’attualità grazie ad uno zelante internauta il quale ha scovato un’intervista rilasciata nel 2013 dal regista Bernardo Bertolucci. In quest’intervista il regista racconta i retroscena della discussa “scena del burro”, fra le più famose del film. In quella sequenza, Paul (Marlon Brando) sodomizza Jeanne (Maria Schneider) contro la sua volontà, utilizzando del burro come lubrificante. Bertolucci, al fine di ottenere una reazione autentica, avrebbe preferito non informare l’attrice sui dettagli della scena. In questo modo la Schneider sarebbe apparsa realmente umiliata dalla violenza.

brtUltimo Tango a Parigi: l’accusa contro Bertolucci

Questa intervista è bastata per costruire delle accuse contro Bertolucci e Brando, i quali sarebbero colpevoli di aver pensato e realizzato la scena senza il consenso di Schneider. L’attrice francese, fino alla sua morte avvenuta nel 2011, aveva manifestato più volte il proprio disagio riguardo alla sua esperienza in Ultimo Tango a Parigi, dichiarazioni peraltro confermate dallo stesso Bertolucci. Il web nei giorni scorsi ha rincarato la dose, facendo rimbalzare notizie frammentarie, tanto da far interrogare la rete se la Schneider fosse stata realmente sodomizzata sul set, come se stessimo parlando di un porno piuttosto che di uno dei film più importanti degli ultimi cinquant’anni. Bertolucci risponde che tutto ciò è ridicolo ed ingenuo e conferma che si tratta di finzione, ovviamente.

 

Ma come se non bastasse, anche “divi” di Hollywood (rigorosamente sotto i quarant’anni), perlopiù paladini della Marvel ed impavidi eroi del blue screen dal tweet facile, sono insorti scagliandosi contro Brando e Bertolucci, sostenendo addirittura che i due sarebbero dovuti essere sbattuti in galera. Il regista, per porre fine alla polemica, ha dichiarato il 5 dicembre a Variety che tutto il caso è in realtà un colossale fraintendimento. La Schneider era consapevole della scena, poiché era scritta nella sceneggiatura di Ultimo Tango a Parigi. L’unico elemento che le fu tenuto nascosto da lui e Brando fu l’utilizzo del burro, che i due escogitarono a colazione, poche ore prima. Bertolucci voleva ottenere dall’attrice una reazione vera, da “ragazza” piuttosto che da “attrice”, ecco perché decise di arrivare sul set di Ultimo Tango a Parigi senza informare Maria della novità. Basteranno le dichiarazioni del regista a ridimensionare le polemiche?

 

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