Serie B: Palermo campione d’inverno
La ventunesima giornata del campionato cadetto incorona il Palermo campione d’inverno. L’Empoli rialza la testa e trova i tre punti contro il Pescara, ma si deve accontentare solo della seconda posizione in classifica. Ottime prestazioni per Bari e Ternana che escono dall’incubo della retrocessione in Lega Pro.
Prima dell’inizio del nuovo anno, il torneo di Serie B scende ancora una volta in campo, chiudendo così il girone d’andata. In questa ultima giornata della competizione, mancano i colpi di scena e nella parte alta della classifica prevale l’equilibrio. Il Palermo forte della sua convinzione e qualità dei propri interpreti, si sbarazza facilmente del Crotone. Il club di Maurizio Zamparini, mantiene il primato e conquista con la vittoria il titolo simbolico di campione d’inverno. In questo momento della stagione, la squadra rosanera non ha rivali e può contare non solo sulla ottima condizione fisica del duo Lafferty-Hernandez, ma anche su un gioco molto divertente che in più occasioni è stato apprezzato dal pubblico siciliano. Strano a dirlo, ma questo team è completamente diverso e trasformato da quello diretto da Gennaro Gattuso, che nelle prime gare aveva subito moltissime sconfitte, portando i siciliani in zona retrocessione. Ad un solo punto dalla vetta c’è l’Empoli. Dopo la sconfitta di giovedì scorso contro il Cittadella, i toscani sono rientrati subito in pista per la promozione, conquistando i tre punti in trasferta contro l’ottimo Pescara, che dopo ben cinque vittorie consecutive si è arreso davanti allo strapotere degli azzurri. La squadra di Maurizio Sarri ha un grande carattere, capace di ottenere dall’inizio della competizione ben sei vittorie fuori dallo stadio CastellanI.{ads1}
Dopo qualche giornata di appannamento e incomprensioni interne, la neopromossa Avellino si è riprensa la terza posizione in classifica. In questa prima parte di stagione, la società campana sta disputando un campionato eccellente, riuscendo non solo ad eguagliare giganti come Empoli e Palermo, ma mostrare anche una grande qualità di gioco.
La zona retrocessione ancora una volta è caratterizzata da una lotta sempre più accesa. L’unica club che esegue un importante salto in avanti è la Ternana. I rossoverdi trovano la vittoria in extremis contro la Reggina, e si allontanano dal pericolo della Lega Pro. Però la squadra umbra non può permettersi di sbagliare troppo, poiché le rivali per la salvezza si trovano staccate solo di un punto. L’altra nota positiva è il Bari. Nonostante la penalizzazione per la questione Calcioscommesse, i galletti hanno ritrovato la marcia vincente migliorano sempre più la loro situazione in classifica.
Sicuramente questo è un campionato cadetto molto divertente, guidato da Palermo ed Empoli insieme alla rivelazione Avellino. Le tre società hanno già dimostrato ampiamente in più occasioni, di essere pronte per il grande salto in Serie A. Se da un lato questa competizione ci ha offerto un grande spettacolo con molte reti, dall’altro si ha un equilibrio, dove domina sempre più il fattore X, cioè quello del pareggio e questo proviene sopratutto dall’atteggiamento difensivo dei tecnici. Una battuta non molto recente del comico Maurizio Crozza, incarnava perfettamente questa tradizione dell’Italia calcistica “Gli allenatori sono dotati solo di un cromosoma X, quello del pareggio”.
Risultati 21/a giornata
Siena – Varese 1-1
Avellino – Padova 2-1
Brescia – Trapani 3-3
Carpi – Juve Stabia 1-0
Cittadella – Lanciano 1-2
Crotone – Palermo 1-2
Novara – Bari 0-1
Pescara – Empoli 1-2
Spezia – Latina 1-4
Ternana – Reggina 2-1
Cesena – Modena 1-1