Columbus, irruzione nel campus dell’Ohio, 11 persone ferite

irruzione nel campus dell'Ohio Nella mattina di ieri, alle ore 10 americane, a Columbus, uno studente ha fatto irruzione nel campus dell’Ohio State University, ferendo 11 persone. L’assaltatore, Abdul Razak Ali Artan, studente di 18 anni e rifugiato di origini somale, avrebbe investito alcuni passanti nel campus ed avrebbe iniziato a colpirli con un coltello da macellaio. L’assalto è durato circa un minuto prima che un ufficiale di polizia dell’Università statale dell’Ohio colpisse l’uomo con colpi d’arma da fuoco, uccidendolo.

irruzione nel campus dell'Ohio Gli investigatori stanno cercando informazioni su Abdul Artan per capire se si tratti di un atto di terrorismo. La scorsa estate, il quotidiano del campus universitario, The Lantern, ha pubblicato un’intervista all’uomo, in cui affermava di avere paura a pregare in pubblico in quanto musulmano, a causa della percezione negativa della sua religione: «quando le persone mi guardano pregare non so cosa pensino e cosa possa succedere. Ma non le incolpo, sono i media che trasmettono loro un’idea sbagliata». Degli undici feriti, sei persone sono state colpite dall’auto, mentre cinque hanno riportato ferite o lacerazioni. L’irruzione nel campus dell’Ohio State University non sembra avere connessioni con gruppi terroristici e finora non vi è stata nessuna rivendicazione.

irruzione nel campus dell'Ohio A dare l’allarme è stata la Ohio State University che attraverso l’account twitter ha parlato di un «active shooter» presente nel Campus ed ha esortato gli studenti a trovare un rifugio sicuro. Dall’Università sono state rilasciate poche informazioni su Abdul Artan, che sarebbe stato ammesso negli Stati Uniti nel giugno del 2014, in quanto figlio di un rifugiato. Diplomato con lode al Columbus State Community College, nel 2015 era nella lista degli studenti più meritevoli.

Torna alla HomePage LineaDiretta24

Leggi altri articoli dello stesso autore

Twitter: @ElisabFerrini