Premio alla nascita: 800 euro alle neo mamme
Premio alla nascita, all inclusive, nella nuova legge di stabilità. Un bonus di 800 previsto per le neo mamme che partoriranno nel 2017. Ancora nulla di sicuro dato che il testo della nuova finanziaria, comprensivo di 122 articolo, è pieno di lacune da colmare e atteso in Parlamento da 20 ottobre.
Premio alla nascita e buoni per gli asili nido: A partire dal 2017 le neo mamme potranno godere di 800 euro in più nel portafogli; il c.d. premio alla nascita gratifica le coraggiose che allo scadere del settimo mese di gravidanza avranno premura di farne richiesta all’Inps. Una misura che si accompagna ad un’altra forma di sostegno alle famiglie: i buoni asili nido. I nati dal primo gennaio 2016 potranno, infatti, godere di un assegno di 1.000 euro a partire dal 2017 per il pagamento delle rette di asili nido pubblici e privati. La norma non prevede vincolo Isee e verrà coperta per un massimo di 144 milioni di euro (250 milioni nel 2018, 300 milioni nel 2019 e 330 milioni nel 2020). Neanche i papà vengono dimenticati da Matteo Renzi, il congedo di paternità sarà rinnovato anche per il prossimo anno (richiedibile entro cinque mesi dalla nascita del bambino).
La legge di stabilità, come già detto, non è ancora stata approvata. Tuttavia, le misure fiscali previste dal governo non si fermano agli aiuti alle famiglie (premio alla nascita, buoni asili nido, ecc..) ma includono anche norme per i pensionati, gli universitari, le imprese e gli alberghi. Incentivi anche in caso di ristrutturazione della propria abitazione, soprattutto se in chiave antisismica: il bonus casa previsto nel 2016 verrà, infatti, rinnovato fino al 2020 e per le zone sismiche esteso del 50%. Percentuale che sale del 70% se l’intervento di riqualificazione dell’abitazione determina il passaggio ad una classe di rischio sismico inferiore.