Diletta Leotta sotto attacco hacker
Alcune foto intime rubate dal cellulare della bella conduttrice di Sky Sport, finiscono online e fanno il giro del web. La giovane conduttrice, originaria di Catania, indignata ed amareggiata avrebbe subito sporto denuncia.
Bella, sensuale e giovanissima, è Diletta Leotta, la conduttrice di Sky Sport, originaria di Catania, che ha saputo rapire in pochissimi mesi il pubblico e riscontrare così un notevole successo.
Nelle ultime ore, una serie di scatti intimi sarebbero stati rubati dal cellulare della giovane giornalista. Il suo telefono è stato hackerata ed alcune foto privatissime di alcuni anni fa hanno fatto in pochissime ore in giro del web, diventando virali.
Diletta ha subito sporto denuncia alla Polizia di Stato “chiedendo che si dia inizio all’azione penale contro chiunque risulti concorrente di tutti i reati perseguibili e cioè della pubblicazione e distribuzione delle foto”.
Nel comunicato si precisa che “Diletta ha subito una gravissima violazione della privacy, è molto amareggiata ma nello stesso tempo indignata e pronta a gestire questa vicenda. Il suo pensiero è rivolto a ragazze più giovani, magari meno solide, cercando di condividere la sua esperienza sul fatto che chiunque distribuisce con leggerezza una foto privata magari di un amico, di una fidanzata o di una ex senza chiedere il suo consenso commette un reato”.
Ognuno di noi è libero di fare ciò che vuole nella sfera della propria vita privata e quello che è successo a Diletta Leotta è una terribile violazione della privacy.
Sono stati 8 gli scatti rubati dal suo cellulare, immagini che la ritraevano felice e intenta a sorridere all’ obiettivo in intimo o senza vestiti. Una serie insomma, di scatti personali che non avrebbero mai dovuto fare il giro del web.
La Leotta è stata vittima di quanto è capitato in passato anche a star di Hollywood come Jennifer Lawrence e Scarlett Johansson, delle quali furono diffuse immagini rubate ai loro portatili che le ritraevano nude o seminude.
Chi si nasconde dietro tutta questa viralità?
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