USA, nuovo allarme bomba nel New Jersey
Continua la paura a New York. Nella notta c’è stato un nuovo allarme bomba nel New Jersey. Come riportato dalle maggiori testate americane, altri 8 ordigni sono stati trovati nell’area di New York e New Jersey. La polizia sospetta che una cellula terroristica attiva possa essere al lavoro. Uno zaino con cinque ordigni esplosivi è stato rinvenuto in un secchio della spazzatura, intorno alle 3.30 di questa notte in Italia, vicino a una stazione ferroviaria ad Elizabeth ed è esplosa mentre un robot di una squadra di artificieri dell’Fbi cercava di disinnescarla. Nell’esplosione nessuno è rimasto ferito ma restano i dubbi sulla reale volontà delle forze dell’ordine di farla esplodere. Gli artificieri, secondo alcune fonti, avrebbero fatto brillare l’ordigno ma non sarebbe stato dato alcun preavviso per l’imminente deflagrazione. L’avviso non sarebbe partito perché la deflagrazione sarebbe avvenuta in modo accidentale. Presenti sulla scena anche Fbi e polizia del New Jersey, insieme alla polizia di Elizabeth che ha controllato i bidoni della spazzatura nelle vicinanze senza trovare nulla di sospetto.
Proprio di Elizabeth sono le cinque persone sospette fermate nella notte ad un posto di blocco nei pressi del ponte di Verrazano che unisce Brooklyn a Staten Island. Lo ha comunicato l’Fbi, confermando che gli arresti sono legati alle indagini sull’esplosione nel quartiere di Chelsea, a Manhattan, che ha provocato 29 feriti. Si rafforza sempre di più quindi l’ipotesi di una cellula terroristica attiva nell’area urbana della Grande Mela.