Simbolo pentastellato: via dalla Raggi

All’interno della bufera che sta coinvolgendo il Campidoglio, Virginia Raggi sembra vedersi crollare il mondo addosso: si parla infatti di levarle il simbolo pentastellato. Sono infatti in molti a pensare che “Virginia non si comporta più come una 5 Stelle”.

La parlamentare del M5S Roberta Lombardi, così come diversi consiglieri romani, ha riconfermato la sua preoccupazione riguardo la Raggi, affermando “Abbiamo dei valori e un metodo e lei non li rispetta”. Sulla stessa scia Carla Ruocco, membro del direttorio del M5S, e la senatrice Paola Taverna si sarebbero così appellate a Beppe Grillo “dobbiamo fare qualcosa contro questi, ci portano alla rovina”. E infatti, secondo quanto detto tra la sede romana del M5S e la Casaleggio Associati, a proposito di sondaggi si parlerebbe di una perdita di 5 punti percentuali. Si parla quindi di un Beppe Grillo furibondo ed amareggiato, memore di quanto accaduto tre anni fa e ancora perplesso su Raffaele Marra, vice capo di gabinetto del Campidoglio, che lo stesso Grillo avrebbe chiesto più volte di mandare via, richiesta alla quale la Raggi si sarebbe opposta.

Insomma la Raggi sembra voler fare di testa sua: in quest’ottica anche le dimissioni di Carla Raineri e Marcello Minenna andrebbero a coronare il progetto di governo elaborato dalla Raggi, essendo queste due le presenze più imponenti volute dal direttorio. Ecco allora che si è giunti a considerare la possibilità di levare alla Raggi l’uso del simbolo pentastellato: intanto si spera che la bufera si plachi e che tutto torni alla normalità, pur contemplando l’ipotesi della presa di distanze come accaduto con Pizzicotti. In tutto questo caos l’unico a sostenere ancora incondizionatamente la Raggi è Luigi di Maio: “Stanno provando a farci cadere in tutti i modi: ma non ci riusciranno. Raggi ha tutta la nostra fiducia. Non arretreremo di un millimetro”.

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