Vertice Italia-Germania, Merkel: “Soluzione ragionevole su spese terremoto”

IL VERTICE ITALIA-GERMANIA – Ha preso il via a Maranello, tra inni nazionali e picchetto d’onore dell’Accademia militare di Modena, il vertice Italia-Germania tra il premier Renzi e la cancelliera Merkel. Numerosi i temi sul tavolo, dalla flessibilità economica alle infrastrutture, dall’allarme terrorismo e sicurezza al tema dei migranti, ma prima di affrontarli Renzi ha voluto ringraziare tutti i volontari che hanno lavorato in questi giorni nelle aree colpite dal terremoto.

IL TERREMOTO – E proprio il tema del terremoto è stato al centro del vertice Italia-Germania. La cancelliera Merkel ha dichiarato: «Sono certa che, tenuto conto della catastrofe che c’è stata, ci sarà la possibilità di trovare delle buone soluzioni per tutti. In Europa certamente si troverà una soluzione ragionevole. L’Italia presenterà un progetto e un piano in modo trasparente e in Europa troveremo una soluzione. Io sono capo di un solo governo e si dovranno sentire gli altri Stati ma ci sono state situazioni di inondazione anche in Germania e sappiamo il peso che hanno per una Nazione. Si troverà una soluzione sensata e ragionevole».

Renzi ha poi aggiunto che la relazione tra i due paesi è molto forte, mentre la Merkel ha detto che la Germania si impegnerà a finanziare la ricostruzione di una scuola. Il governo tedesco si impegnerà a dare il suo contributo, come anche gli imprenditori tedeschi e la lega calcio tedesca. Il presidente del consiglio Renzi ha anche annunciato che il commissario per la ricostruzione sarà Vasco Errani, già presidente dell’Emilia-Romagna e che il piano per la ricostruzione è già fuori dai vincoli della UE. Anche la Ferrari ha voluto fare la sua parte, mettendo all’asta una delle sue auto più prestigiose, con base d’asta di un milione di euro.

GLI ALTRI ARGOMENTI – Il vertice Italia-Germania ha poi toccato gli altri argomenti. Secondo il premier italiano l’Europa deve diventare il paese della speranza e non il luogo dove si distribuiscono le pagelle. Sul tema migranti ha dichiarato che l’Europa dovrà provvedere ai rimpatri di coloro che non hanno diritto e che l’Italia farà di tutto per salvare vite umane ma che ci sono ancora dei limiti. L’Italia, secondo Renzi,  non è al collasso e tutta l’Europa sta affrontando flussi migratori importanti, con la Germania stessa che sta affrontando flussi migratori dieci volte maggiori dello scorso anno. La chiosa finale è stata infine sul Jobs Act, che Renzi ha difeso, sostenendo che se fosse stato fatto dieci anni fa avrebbe portato risultati ben diversi. La Merkel si è limitata ad augurare il successo delle riforme italiane, che, secondo la cancelliera, fanno bene a tutta l’Europa e non solamente al nostro paese.

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