Dopo una lunga seduta la Corte Costituzionale ha deciso: il “porcellum” è incostituzionale. Dichiarati illegittimi sia il premio di maggioranza senza soglia sia le liste bloccate, nella parte in cui non consentono all’elettore di esprimere una preferenza. Le motivazioni saranno rese note nelle prossime settimane, con la pubblicazione della sentenza.

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