Pokémon Go incastra un ladro a Primavalle [video]
Pokémon Go incastra un ladro. Dopo infinite critiche alla mania del momento, ieri sera, nel quartiere di Primavalle a Roma, un gruppo di adolescenti che aveva organizzato una spedizione di caccia ai mostriciattoli Nintendo con la popolarissima app si è per caso imbattuto nel furto di un motorino. Quando si sono resi conto della scena cui stavano assistendo, i ragazzi non hanno smesso di riprendere la tentata rapina con gli smartphone. L’uomo ha continuato imperterrito e indisturbato a forzare il bloccasterzo di un motorino, senza accorgersi di essere stato visto dai “predatori di pokemon”.
La Polizia, avvertita dai giovani giocatori, ha subito individuato un uomo che corrispondeva alla descrizione fornita dai testimoni e che stava armeggiando tra le file di motorini parcheggiati. Il ladro, un venticinquenne romano, ha tentato rapidamente la fuga, ma senza successo. E’ stato presto intercettato e, una volta bloccato, è stato portato al commissariato dove è stato arrestato con l’accusa di tentato furto.
ll divertente episodio romano in cui Pokémon Go incastra un ladro e che ci fa quasi rivalutare del tutto l’applicazione, non è però sufficiente a placare i detrattori della mania 2.0 del videogame. Oggi si scagliano contro Pokémon Go anche i familiari delle vittime della strada. In una lettera inviata al capo del Governo Renzi, l’Associazione chiede che le istituzioni fermino immediatamente questa app pericolosissima per chi la utilizza sulle strade. Moltissimi cacciatori, infatti, si mettono alla ricerca dei mostriciattoli giapponesi anche al volante, rappresentando un pericolo a tutti gli effetti. L’Aifvs chiede che il Governo e forze di Polizia impongano pesanti sanzioni a chiunque utilizzi il gioco mentre si trova alla guida. Richieste simili sono già arrivate dal Codacons e dal Asaps. Leggere che Pokémon Go incastra un ladro è un’eventualità possibile, ma leggere che provoca incidenti stradali è molto più probabile.