Convention di Philadelphia. Hillary e Kaine sono pronti per fare la Storia

Venerdì scorso, tra l’entusiasmo dei democratici, Hillary Clinton e il senatore Tim Kaine erano comparsi per la prima volta insieme sul palco di Miami, in occasione della nomina del senatore della Virginia (dal 2012) come vice presidente. La candidatura di Kaine era stata proposta dalla ex first lady e poi avallata dai delegati democratici dei 50 stati. In attesa della proclamazione ufficiale, avvenuta ieri alla Convention di Philadelphia, l’annuncio era stato affidato ai social; con un tweet la Clinton comunicava: “sono emozionata nell’annunciare il mio running mate, Tim Kaine, un uomo che ha donato la propria vita a lottare per gli altri”.

Ieri, prima del discorso di Obama, la Convention di Philadelphia ha confermato ufficialmente il senatore Tim Kaine come candidato alla vicepresidenza nella corsa alla Casa Bianca al fianco di Hillary Clinton. Successivamente, le parole del presidente uscente sono state: “niente è in grado di prepararci allo Studio Ovale. Fino a che non ci si siede a quel tavolo, non si sa cosa vuol dire gestire una crisi globale o inviare giovani in guerra. Ma Hillary nella stanza c’è stata, è stata parte di queste decisioni”.

La Convention di Philadelphia è stata l’ennesima prova di unità per il partito democratico, nonostante le voci che all’esterno del Wells Fargo Center voglio dividere siano ancora molto forti. Anche Bernie Sanders non ha rinunciato a rinnovare la propria stima nei confronti di Hillary Clinton, incitando a gran voce l’elezione della candidata democratica.

Nella proclamazione ufficiale della corsa alla Casa Bianca di una donna, le donne non possono che essere protagoniste. Ad aprire le danze è stata Madeleine Albright, primo Segretario di Stato donna. Nel corso della convention sono intervenute anche le rappresentanti di Mothers of the Movement, un gruppo che riunisce le madri degli afroamericani uccisi dalla polizia. A chiudere la serata, gli interventi di Meryl Streep e l’esibizione di Alicia Keys.

Alicia Keys
Alicia Keys

Hillary Clinton non era presente alla serata, ma si è collegata in diretta da New York. “Ciao Filadelfia. Questa è la vostra vittoria e la vostra serata. E se c’è qualche piccola bambina che sta guardandoci. Io potrei diventare presidente. Ma una di voi sarà la prossima”.

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@letiziadelpizzo