Letta dà avvio alla Capitale Italiana della Cultura

“In Italia con la cultura si deve mangiare”. E’ l’appello fatto dal Premier Enrico Letta, in collegamento video con gli Stati Generali della Cultura organizzati dal Gruppo24Ore. Nella giornata di presentazione del piano di dismissioni societarie statali con conseguente privatizzazione di massa di quote societarie di Eni (di cui comunque lo Stato manterrà il controllo), Stm, Enav, Sace, Fincantieri, Cdp Reti, Tag (Cdp) e Grandi Stazioni (Fs), Letta ricorda quanto gli investimenti pubblici finora destinati alla cultura siano risultati insufficienti.

A tal proposito lancia il progetto “Capitale italiana della cultura”: ogni anno una commissione composta dai maggiori rappresentanti culturali del paese nomina una città che faccia da volano di iniziative, come già succede con la “Capitale europea della cultura”. Un progetto da alimentare con fondi pubblici, ma capace di solleticare anche gli interessi dei privati. La data idealmente fissata per la nomina è quella del 27 maggio, in ricordo della strage del 1993 di Via dei Georgofili a Firenze.

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