Guida al tabellone di Euro 2016: la quarta fascia
Ultima puntata, ultime quattro. Ecco quelle che, secondo noi, agli ottavi di Euro 2016 hanno meno possibilità di passare il turno. Dalla tredicesima alla sedicesima posizione: Ungheria, Irlanda del Nord, Slovacchia e Irlanda.
13) UNGHERIA
Ci siamo innamorati di questa squadra. Del suo girone chiuso in testa alla classifica, del suo portiere Kiraly, del 3-3 contro il Portogallo, del suo spirito di sacrificio. E nonostante l’abbiamo messa nella fascia dei miracoli, vogliamo lasciare una speranza, seppur piccola, all’Ungheria contro il Belgio della generazione d’oro. Sì, perché come è successo nel girone, può succedere ancora.
Gli stessi diavoli rossi sono apparsi in difficoltà, lontani dal gioco espresso nel girone di qualificazione e questo, combinato all’entusiasmo che si respira in casa magiara, potrebbe ribaltare il pronostico. Dovrà fare, però, una partita perfetta, concedere poco e cercare di sfruttare le ripartenze. Queste le condizioni da rispettare per entrare ulteriormente nella storia e far rivivere i tempi in cui l’Ungheria era conosciuta come la Grande Ungheria.
14) IRLANDA DEL NORD
Un altro miracolo indubbiamente è rappresentato dall’Irlanda del Nord. Guadagnano la qualificazione grazie a una vittoria di misura sotto una pioggia epica (a tratti grandine) contro la più talentuosa Ucraina con un gol del veterano McAuley. La difesa, nella competizione, si è dimostrata solida subendo solo due reti (una dalla Polonia e una dalla Germania) e il merito va soprattutto al portiere McGovern, autore, contro i tedeschi, di una partita splendida.
Ora si trovano agli ottavi il Galles e sulla carta non ci dovrebbe essere partita. I gallesi sono più forti tecnicamente e Bale, in forma com’è, potrebbe risolverla da solo. Ma attenzione, il muro difensivo nordirlandese potrebbe reggere e qualche aiuto potrebbe arrivare anche dal cielo sotto forma di pioggia. Dunque, attenzione alle previsioni meteo!
15) SLOVACCHIA
Perché è scivolata così in basso nella nostra classifica la Slovacchia di Hamsik? Per due motivi principalmente: 1) dovranno affrontare la Germania; 2) sono finiti dalla parte del tabellone infernale: infatti, se dovessero battere i tedeschi, giocherebbero i quarti contro o Italia o Spagna. Dunque, le speranze sono davvero poche e il cammino è stato complicato dal fatto di essere passata come terza del girone, dietro a Galles e Inghilterra.
L’unica vittoria è arrivata contro la deludente Russia (forse la peggiore squadra di Euro 2016) grazie, però, a un favoloso Hamsik, trascinatore e leader assoluto della nazionale. L’ultimo match, invece, disputato contro l’Inghilterra, ha palesato i limiti della Slovacchia, votata totalmente a difendere lo 0-0 senza rischiare il benché minimo attacco. Sulla base di tutto questo, sembra davvero difficile, o meglio impossibile, aspettarsi un miracolo contro la Germania campione del mondo. E anche il miglior Hamsik, onestamente, non basterebbe a cambiare la partita.
16) IRLANDA
Ed eccoci al fanalino di coda: l’Irlanda, l’Irlanda che ci ha battuto. Ultima delle 16 per un motivo ben preciso: incontrerà la Francia, padrona di casa. Ma ci sono altre ragioni. Innanzitutto fatica a segnare (2 gol soltanto) e per di più la difesa non appare solida come le altre meno quotate: ha subìto 4 reti di cui una con la deludente Svezia (si trattava di un autogol) e 3 dal Belgio (tutte nel secondo tempo). Questi scompensi di squadra non sono un buon segnale e per il match contro la Francia potrebbero costare cari.
Ma una nota va spesa per i loro tifosi, veri protagonisti di Euro 2016, che sono riusciti, solo parzialmente, a oscurare i brutti incidenti avvenuti tra altre tifoserie (russi e inglesi in testa). Dalla serenata alla ragazza belga alla ninna nanna cantata in metro a un bimbo in fasce per citare alcuni episodi. Solo per questo, l’Irlanda meriterebbe di andare avanti nella competizione ma purtroppo parlerà il campo e le speranze, lì, sono minime.
Twitter: @Francesco Nespoli