Teatro Golden: stagione 2016-17, tra “Tangentopoli” e commedie
Se c’è un posto a Roma che fa della commedia il suo fiore all’occhiello, quello è il Teatro Golden. Nella sala teatrale del quartiere San Giovanni, a pochi passi dai lavori infiniti della Metro C, “si sorride e si riflette” sulle tematiche, urgenti e bizzarre, del quotidiano, per usare le parole degli attori che in questi giorni presentano i loro spettacoli.
Molti i volti noti attesi nella stagione 2016/17 nello spazio diretto da Andrea Maia. A partire dalla prima commedia in abbonamento, che debutta il 27 settembre, “L’inquilina del piano di sopra” di P. Chesnot, per la regia di Stefano Artisunch, interpretata da Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero. Dal 25 ottobre in scena “L’amore migliora la vita”, diretto da Angelo Longoni ed interpretato dal quartetto Edy Angelillo, Ettore Bassi, Giorgio Borghetti ed Eleonora Ivone, in cui gli egoismi di due coppie di genitori affrontano l’omosessualità dei propri figli. Il 24 gennaio sale sul palco del Golden la coppia amatissima dal pubblico teatrale e televisivo formata da Andrea Roncato e Gigi Sammarchi, che insieme a Marta Zoffoli e Roberta Garzia sono i protagonisti della commedia di Sara Vannelli “Il conto è servito” per la regia di Paola Tiziana Cruciani. Tiziana Foschi, invece, è alla regia di “Di fatto una coppia”, sul palco il 21 febbraio, interpretata da Marco Falaguasta, Marco Fiorini, Claudia Campagnola, e scritta da Claudio (Greg) Gregori, Marco Falaguasta, Gianluca Giugliarelli
Alle tematiche familiari è dedicata “Il tesoro di mamma”, scritta, diretta da interpretata da Danilo De Santis, con Roberta Mastromichele, Francesca Milani, Chiara Canitano e Pietro Scornavacchi, sul palco dal 27 dicembre. “Ho adottato mio fratello” è invece la commedia che aprirà, il 10 gennaio, il nuovo anno, scritta ed interpretata da Mirco Cannella, Nicolò Innocenzi, Michele Iovane, Jey Libertino, con la supervisione di Toni Fornari e Andrea Maia, vicenda di due fratelli, caratterialmente agli antipodi, costretti ad affrontare nella stessa casa la crisi economica e lavorativa. Gli autori di casa Augusto Fornari, Toni Fornari, Andrea Maia e Vincenzo Sinopoli, firmano “L’albero di Natale”, in scena dal 22 novembre, e che vede in scena Simone Montedoro ed Emanuela Fresi per la regia di Toni Fornari. Stesso quartetto di scrittori anche per “Divorzio d’amore”, che chiude la stagione il 18 aprile, interpretata da Stefano Fresi e Augusto Fornari. Spazio anche alla storia recente: dal 21 marzo andrà in scena “Tangentopoli”, la pièce scritta da Vincenzo Sinopoli ed Andrea Maia che si sofferma sulla vicenda che ha segnato l’Italia negli anni ’90: Sebastiano Somma e Augusto Zucchi sono i protagonisti di un immaginario processo a Bettino Craxi.
Nove gli spettacoli in abbonamento a cui si aggiungono gli spettacoli di Zelig, i concerti, gli appuntamenti di danza, i festival. Ed anche per la prossima stagione è confermato l’impegno del Golden a sostegno della Onlus Peter Pan, l’associazione che aiuta e ospita le famiglie, non residenti a Roma, dei bambini malati oncologici. Con lo spettacolo “Vado al Massimo” ideato ed interpretato da Max Maglione e grazie a tutti gli artisti in scena, il teatro raccoglierà fondi per la realizzazione, alla fine della stagione, di due ulteriori stanze per accogliere le famiglie ospiti e il mantenimento della ludoteca e del parco giochi esterno.
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