Hirscher su tutti a Levi

Sotto la luce crepuscolare del circolo polare artico, il giovane fuoriclasse austriaco sale sul podio per la decima volta consecutiva tra i pali snodati. La cosa che più impressiona dell’austraico è la sua capacità di andare a tutta e di prendersi molti rischi in ogni manche pur riuscendo a non commettere mai errori irreparabili e a riprendersi con agilità felina da ogni sbavatura. Visti i suoi risultati e vista la sua età è prevedibile che si ritroverà nei prossimi anni ad inseguire i primati di vittorie in slalom di gente come Tomba e Stenmark. Alle spalle di Hirscher sul podio troviamo un veterano immortale come Mario Matt, classe ’79 e un giovanissimo come Kristoffersen classe ’94, in verità sotto osservazione già da tempo: nelle sue prime apparizioni in CDM il norvegese ha dimostrato grandi qualità con continui piazzamenti tra la decima e la ventesima posizione. La giornata di ieri ha inoltre segnato il ritorno alle gare di Julien Lizeroux, che aveva corso il suo ultimo slalom a Kitz il gennaio 2011: per lui il diciessettesimo posto è davvero una prova eccezionale.

Di certo non eccezionali sono stati gli azzurri. Il migliore dei nostri è stato Thaler che si è piazzato sesto, poi Gross sedicesimo e Razzoli ventunesimo. Manfred Moelgg esce nella seconda manche mentre Deville, Nani, Ronci e Tonetti sono fuori alla prima. Insomma abbiamo rotto il ghiaccio con la nuova stagione; dopo il gigante di Soelden di fine ottobre e lo slalom di ieri ora si vola in America, una settimana di riposo (l’ultima) e poi il calendario si infittisce e si fa veloce…Venerdì 29 iniziano le donne che saranno a Beaver Creek per una discesa, un superG ed uno slalom gigante. Gli uomini saranno in gara a partire da sabato 30 novembre con la discesa di Lake Louise.