The Sex Factor, il primo talent show alla ricerca del “fattore XXX”
C’era una volta il classico talent show, quello in cui si vinceva in base alle proprie doti canore o artistiche esaltate e giudicate da professionisti del settore. Eppure a volte il fattore X non è abbastanza per vincere un talent e deve, per forza di cose, trasformarsi in qualcos’altro e aggiungersi qualche altra letterina, anche perché ognuno ha le sue doti ed il mondo dei talent deve essere aperto a qualsiasi abilità, persino alle performance sessuali. Ed è proprio questo ciò che vedremo in The Sex Factor, il primo porno-reality show della storia, un talent show decisamente diverso da quelli a cui siamo abituati, un talent che si prefissa l’obiettivo di scovare la nuova stella della pornografia.
Anche se le “abilità” esaminate non saranno quelle classiche, “The Sex Factor” resterà fedele ai talent più tradizionali. I concorrenti saranno 16, 8 donne e 8 uomini di età compresa tra i 20 ed i 31 anni, tutti pronti a dimostrare di possedere, oltre alle “misure giuste”, anche uno spiccato talento per il mondo dell’hard sfidandosi in tutta una serie di prove al momento sconosciute (ma che possiamo ben immaginare!). Chi avrà la talentuosa fortuna di aggiudicarsi lo scettro della vittoria sarà premiato con un milione di dollari e una comparsata al fianco di Belle Knox (avviatasi sulla strada della “perdizione” per una nobile causa: pagarsi la salatissima retta universitaria della Duke University, una delle università più famose e più prestigiose degli Stati Uniti) che, oltre ad essere una delle professioniste più acclamate del settore, siederà anche al tavolo dei giudici, un tavolo decisamente ben assortito dato che ospita personaggi appartenenti alle alte sfere del ranking pornografico globale. Scendend nel (torbido) particolare, gli altri illustri giurati saranno Keiran Lee, famoso per aver assicurato il “gioiello” di famiglia per un milione di dollari, Tori Black che vanta la sua presenza in oltre trecento pellicole, Remi Lacroix, che tra una scena hard e l’altra si diverte con l’hula-hoop, e Lexi Belle, salita sull’Olimpo degli dei sporcaccioni grazie alla sua pagina Myspace.
L’onere o l’onore di condurre giochi e performance varie toccherà ad un altro amatissimo personaggio dell’ambiente, la nippo-americana Asa Akira, che accompagnerà gli aspiranti pornodivi e chi li guarderà da casa per dieci puntate a partire dal 19 maggio su XHamster, nota piattaforma ipercliccata che ospita generosamente video sexy professionali e amatoriali di ogni genere e per tutti i gusti. C’è da dire che, nonostante l’impronta innovativa, anche questo talent rispetterà il giudizio del pubblico a casa che, sfida dopo sfida, avrà il privilegio di esprimere l’ultima parola sui concorrenti attraverso il classico televoto. Requisito fondamentale dei concorrenti sarà, per ovvi motivi, non essere mai stato filmato prima in una scena di sesso ed essere disinibito.
Gli agguerriti concorrenti, portatori (in)sani di Sex Factor, provengono dalle più disparate realtà: Veronica Vain di 22 anni lavorava a Wall Street prima di iniziare a postare selfie senza veli su Twitter, Khaya Peake, anche lei 22enne, simpatizzante nonché praticante di esperienze bisessuali, sadomaso e orgiastiche, Johnny Black, che indossa con orgoglio un soprannome di tutto rispetto quale “banana boat”, il 24enne David Caspian, che, oltre a definirsi nerd, dichiara di trascorrere il proprio tempo “leggendo libri, masturbandosi e sognando a occhi aperti”, Allie Eve Knox, di 25 anni, che ha dichiarato di dover pagare un mutuo sulle spalle ed avere familiari a carico …
Il talent show, che come suddetto è stato acquistato da XHamster, avrebbe dovuto vedere l’inizio delle riprese già due anni fa. La produzione di The Sex Factor sperava di concludere un accordo con qualche pay-per-view, ma ha poi, data la “delicatezza” dell’argomento trattato, ha dovuto necessariamente ripiegare sul web. Infatti, nonostante il programma sia visibile a chiunque si colleghi al sito, non c’è pericolo di incorrere in censure varie o proteste da parte degli spettatori. A detta di chi se ne intende, il settore del porno sarebbe in crisi già da qualche tempo a causa del moltiplicarsi in rete di contenuti a tema gratuiti, dunque, l’acquisizione de “The Sex Factor” da parte di una società che offre filmati gratuiti rappresenterebbe una valida strategia di marketing.
Voci di corridoio mormorano, con la dovuta discrezione, che ci sarà anche una seconda stagione di The Sex Factor, per la quale sarebbe addirittura già possibile candidarsi. Rassegnati di fronte all’evidenza che ormai, di questi tempi, possedere il fattore X non basta più per partecipare ad un talent, ci toccherà prendere in considerazione l’eventualità di girare la ruota, comprare un paio di lettere in più e trasferirci su XHamster.
Vai alla home page di LineaDiretta24
Leggi altri articoli dello stesso autore
Twitter: @Claudia78P