La lezione di Ionesco al Millelire
AmArti
presenta
Dal 5 al 10 novembre
al Teatro Millelire di Roma
LA LEZIONE di Eugène Ionesco
con Rosa Brancatella, Claudio Scaramuzzino,
Flavia Faloppa
Regia Claudio Monzio Compagnoni e Mimmo Strati
Aiuto Regia Stefano Scaramuzzino
Casa di un professore, il campanello annuncia l’arrivo di un nuovo allievo. Un dramma comico dalla penna di Ionesco. La drammaturgia dell’assurdo e l’incomunicabilità. Una sfida e una provocazione.
Fenomenale Piece teatrale o una folie a trois?
COMUNICATO STAMPA
La lezione, una delle opere più conosciute del drammaturgo francese Eugéne Ionesco viene portata in scena al Millelire di Roma dla 5 al 10 novembre. Claudio Monzio Compagnoni e Mimmo Strati, già conosciuti al grande pubblico per aver diretto spettacoli teatrali come Il Ventaglio a Roma, sono i registi di questo “dramma comico” rappresentato per la prima volta nel 1957.
Rosa Brancatella, Claudio Scaramuzzino e Flavia Faloppa sono i tre protagonisti di questo lavoro definito dai critici “un’importante opera del teatro dell’assurdo”.
Una governante, un’allieva e un professore. Un trillo di campanello, nell’appartamento del docente, un nuovo trillo prolungato e la governante che, trafelata, si appresta ad introdurre nella stanza un nuovo studente che dovrà prepararsi alla Laurea globale. Una lezione privata che spazierà dalla matematica alla filologia. L’allieva aspira alla summa del sapere e, per questo, la preparazione dovrà rivelarsi precisa ed ineccepibile.
Dopo le affettate presentazioni del caso, il professore inizia a scandagliare il sapere della studentessa, in un crescendo di domande e risposte, inframezzato di carinerie, boutades e complimenti. E tutto procede per il meglio, così, almeno appare allo spettatore. Pian piano, transitando dalla matematica alla filologia e alla linguistica, in un sottile e crudele gioco, sapientemente condito con un allucinante didattica, l’atmosfera inizia a corrompersi e slitta verso l’esasperazione, in un crescendo di provocazioni, intimidazioni e tormenti.
Marciare o morire, non c’è spazio per la comprensione e la pietà: d’altra parte, lo studente ha puntato forte e, per le sensazioni forti, bisogna essere pronti a tutto, anche a sacrificare la propria integrità psico-fisica, finanche la vita. E la governante, complice di quel fare paranoicale, tentando fino all’epilogo di ricondurre i comportamenti del Professore nel solco della “normalità”, non può che prendere atto dell’ineluttabile procedere verso il dissolversi della mente, nel compimento di un atto di giustizia purificatrice.
La lezione
Scritto di Eugéne Ionesco
con Rosa Brancatella, Claudio Scaramuzzino e Flavia Faloppa
regia Claudio Monzio Compagnoni e Mimmo Strati
Aiuto regia Stefano Scaramuzzino
Scenografia Michele Funghi
Foto di scena Loredana Pensa
al Millelire
via Ruggero di Lauria 22 Roma
dal 5 al 10 novembre 2013
ore 21.00
domenica ore 18.00
Costo biglietto: 13.00 euro
per info e prenotazione
www.millelire.org – 0639751063 – 3332911132
Ufficio stampa Rocchina Ceglia 346.47.83.266