Roma: cittadino sventa una rapina

Rapina sventata, a via di Campo fiorito a Roma, grazie alla telefonata di un cittadino al pronto intervento.

L’ uomo, intorno alla mezzanotte, ha allertato la polizia perchè incuriosito da due personaggi sospetti, che armeggiavano vicino alle finestre dell’ ufficio postale. Preoccupato da quegli strani movimenti, il cittadino ha immediatamente chiamato il pronto intervento. La centrale operativa della Questura ha lanciato così l’allarme alle pattuglie in zona, ed una volante della 6° Sezione della Squadra Mobile è tempestivamente giunta sul luogo della segnalazione per un controllo.

Arrivati in via di Campo fiorito, gli agenti di polizia si sono subito imbattuti nei due malviventi, che compiuta la rapina, a passo spedito si allontanavano dalle poste, con il bottino fra le mani verso una macchina che li attendeva poco distante. Al volante dell’auto una donna, loro complice, li aspettava col motore acceso pronta per la fuga. Gli agenti della Squadra Mobile tuttavia sono riusciti a bloccare subito i rapinatori in fuga, prima che potessero raggiungere l’auto.

Nel tentativo di sfuggire agli agenti della Squadra Mobile i due avevano gettato loro contro un borsone colmo di refurtiva, all’interno del quale sono stati ritrovati in una successiva ispezione alcune paia di guanti, pacchi e numerosi effetti delle Poste Italiane, incluse 70 schede carburante.

Nel corso del sopralluogo è poi stato rilevato che i due per poter realizzare la rapina, avevano tagliato e divelto le sbarre antintrusione poste a protezione di una delle finestre dell’edificio, ed erano cosi riusciti ad introdursi all’interno dell’ ufficio postale.

Nell’automobile dei rapinatori è stato invece ritrovato tutto il necessario per scassinare porte e finestre, tra cui una gigantesca tronchese con cui tagliare le grate delle finestre, cappellini da baseball e degli scaldacollo con cui celare il volto alle telecamere di sorveglianza dell’ufficio postale.

I tre delinquenti tra i 25 e i 45 anni, tutti originari della Campania sono stati tratti in Questura dalle forze dell’ ordine ed al termine degli accertamenti sono stati arrestati. I rapinatori sono stati accusati di “Furto pluriaggravato” e durante l’udienza in tribunale tenutasi ieri mattina, il Giudice ne ha convalidato l’arresto disponendo per loro, l’obbligo di dimora nella provincia di Napoli in attesa del processo.

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