L’enciclopedia dello street food (N-Z)
Andate di fretta? Avete una pausa pranzo breve prima di scappare a lavoro? Non avete voglia di sedervi al ristorante? Volete sfruttare il sole della primavera in arrivo? Nessun problema, Roma, ormai riconosciuta come luogo di perdizione per gli amanti dello street food, ha la soluzione!
Un pasto consumato on the way, infatti, sembra fare proprio al caso vostro e, per questa ragione, noi di Lineadiretta24 volendovi facilitare nella scelta, abbiamo pensato di creare per voi l’unica vera enciclopedia che racchiude i migliori indirizzi per un appuntamento a lume di candela con lo street food!
Le scorse settimane ve ne avevamo dato un assaggio pubblicando la prima parte (dalla lettera A alla M). Oggi, è la volta della seconda parte del volume, dalla N alla Z.
(N-Z)
Nonna Lia Panzerotti (Via S. Marino, 44) Un piccolo angolo di Puglia nel cuore della Capitale. È questo ciò che rappresenta Nonna Lia e, una volta che vi entrerete dentro, non potrete fare altro che leccarvi i baffi gustando i panzerotti, le pucce ed il tipico panino con polpo. Che sia il loro odore o il loro aspetto a guidarvi nella scelta sicuramente non commetterete errori, d’altronde non c’è un solo prodotto che non valga la pena di essere assaggiato. La frittura è croccante ed asciutta, e pur ordinando il panzerotto in versione maxi potrete stare certi che il suo sapore non vi stancherà! Consigliatissimi quello con mozzarella, pomodoro e mortadella o il panzerotto di Baldassarre.
Paingros (Via Nomentana,582) Tra i punti di ristoro preferiti dagli affamati notturni, Paingros è sempre una certezza. Che vengano lanciate nuove mode culinarie o che entrino nei menù ingredienti inediti, questo locale rimarrà comunque uno dei vostri preferiti, e lo dimostra il fatto che quest’attività presidia il suolo romano da molto tempo. A primo impatto l’arredamento del locale desterà tutt’altro che la vostra curiosità, ma basterà che vi avviciniate quel tanto che vi consente di vedere i panini per non poter fare a meno di ordinare. Pane fresco e fragrante, condimenti abbondanti e di prima scelta, proporzioni grandi che mettono d’accordo tutti: è questa la ricetta segreta del successo di questo ottimo locale a gestione familiare!
Pasta Imperiale (via dei Coronari, 160) Se avete voglia di gustare i tipici piatti italiani, ma sullo sfondo desiderate godervi il panorama della magnifica Roma, questo è l’indirizzo che fa al caso vostro. Pasta Imperiale rappresenta il concept dello street food ma declinato all’italiana: qui avrete a disposizione una vasta scelta tra paste, sughi e piadine da consumare facilmente on the way grazie ad un packaging ad hoc. In questo laboratorio artigianale l’iter è il seguente: si seleziona una delle piadine (consigliata quella con fichi caramellati e stracchino) o una delle 7 tipologie di pasta – dalle classiche fettuccine ai tortellini con prosciutto crudo di Parma e alle farfalle di sfoglia verde; si sceglie uno dei vari condimenti – tra questi quattro sono sempre presenti mentre gli altri si aggiungono in base alla stagione e alla creatività dei titolari – e senza che ve ne accorgiate sarete pronti per commettere un peccato di gola. Importante: da Pasta Imperiale il rapporto qualità/prezzo è vincente.
Pastificio Guerra (Via della croce, 8). È ormai sempre più apprezzata la figura del produttore che, durante l’ora dei pasti, sveste i suoi panni per indossare quelli del ristoratore. Il Pastificio Guerra è uno di quei luoghi in cui è possibile assistere a questa trasformazione: pastificio durante tutto il giorno, dedito alla vendita di tutti i classici della tradizione italiana, dagli gnocchi alle fettuccine, all’ora di pranzo muta forma e la sua cucina viene adibita a spazio in cui preparare un saporito piatto di pasta espresso. Ogni giorno propone due tipi diversi di primi piatti preparati con la loro pasta artigianale e conditi o con i classici sughi della tradizione romana o con nuove proposte ideate dal cuoco. Nel prezzo finale è sempre compreso un bicchiere di vino rosso e di acqua. Pastificio Guerra è lo street food come non ve lo aspettate!
Sasà – Sandwich & Salads (Viale Parioli, 196) Abbinamenti equilibrati + ingredienti di prima qualità + pane croccante + sapori decisi = Sasà. È proprio vero, scambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia, e che li si voglia sommare seguendo questa sequenza o un’altra, la soluzione finale sarà sempre uno squisito panino da godersi senza fretta morso dopo morso. Il menù propone numerose varianti, tutte chiamate con i nomi dei più importanti attori italiani, ma selezionarne una non sarà difficile perché a guidarvi nella scelta ci sarà la sempre presente e gentilissima signora che gestisce l’attività. Perché scegliere un fast food quando si può andare da Sasà?
Sorchetta doppio schizzo (Via Cernaia 47 A) Aperto solo di notte, il locale, nelle prime ore che accompagnano l’inizio della nuova giornata, si anima accogliendo clienti che provengono da ogni dove. Il laboratorio lavora a pieno regime per sfornare costantemente mille delizie: pizza, cornetti ripieni, bombe, zuccherose tentazioni di ogni tipo, ma soprattutto la sorchetta. Si tratta di un dolce con un impasto a metà tra un cornetto e una sfoglia farcito con nutella e cioccolato bianco. Un romano DOC che non l’abbia assaggiata non è degno di essere indicato come tale. Se siete a dieta, questa non è sicuramente il posto giusto per voi: pur arrivando armati di buona volontà sarà impossibile resistere!
Supplizio (Via dei Banchi Vecchi, 143) Chiamarla friggitoria sarebbe riduttivo: l’attività di Arcangelo Dandini e Lorenzo D’Ettorre è un piccolo gioiello per gli amanti del cibo da strada. Indicata da molti come indirizzo di riferimento per tutti i devoti al supplì, Supplizio propone non solo la polpetta di riso fritta sia bianca che rossa, ma anche pietanze come la crocchetta di patata affumicata, la crema fritta con pecorino, zucchero e cannella e la polpetta di Allesso. Per verificare la qualità dei prodotti proposti nel menù, è sufficiente sbirciare nella lista dei rifornitori del locale in cui figura il rinomato Forno Roscioli: da quest’ultimo Supplizio attinge per la pizza bianca e la focaccia genovese. Se non fosse chiaro, qui la parola d’ordine è gourmet e lo street food assume tutto un altro sapore.
Trapizzino (Piazzale Ponte Milvio, 13) Facilmente intuibile dal nome del locale, il piatto di punta di questa attività è il trapizzino. A metà tra un tramezzino – da cui riprende la forma – e un pezzo di pizza – con cui ha in comune l’impasto – il trapizzino ha conquistato migliaia di romani catturando il consenso di una clientela trasversale. In questo luogo, tempio dello street food, vengono preparati dei piccoli triangoli tagliati “a tasca”, così da poter contenere tanti gustosi condimenti proposti: broccoli e salsiccia, pollo alla cacciatora, parmigiana di melanzane, misticanza di verdure alla romana, bollito picchiapò, polpetta al sugo, sono solo alcuni dei sughi tra cui potrete scegliere. Qual è il migliore? Lasciamo a voi l’ardua sentenza.
200 gradi (Piazza del Risorgimento, 3) Componete il vostro panino scegliendo tra le decine di varianti di condimenti, avendo a disposizione un intero bancone dedicato ad affettati e formaggi, oppure selezionate una delle proposte create dal locale che porta rigorosamente il nome di una famosa piazza e preparatevi a lasciarvi travolgere dal gusto. Davanti a voi troverete oltre 100 ingredienti, una quantità a cui siamo certi non sarete abituati. Non potrebbe essere diversamente perché da 200 gradi gli chef siete voi!
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