Spid, la nuova identità digitale degli italiani

È in arrivo la nuova identità digitale. Si chiama Spid (sistema pubblico d’identità digitale) e, dopo annunci, decreti e sperimentazioni, finalmente è pronta per il debutto. Ma che cos’è esattamente? Si tratta di un pin unico, una sorta di codice fiscale che consentirà al cittadino, attraverso un unico sistema di autenticazione, di avere i servizi pubblici più vicini, di adempiere online agli obblighi verso la pubblica amministrazione e di scambiare in via telematica dati e informazioni.

Dal 15 marzo Tim, Poste Italiane e Infocert renderanno disponibili le prime identità digitali, e, per cominciare, saranno accessibili online 300 servizi, dal fisco alla sanità, fino ad arrivare ad una decina di amministrazioni. L’obiettivo dell’Esecutivo è coprire 10 milioni di utenti entro l’anno prossimo. Ottenere l’identità digitale sarà semplicissimo: per le persone fisiche serviranno i dati anagrafici ed il documento di identità, per le persone giuridiche codice fiscale, partita iva, sede legale, ragione o denominazione sociale. I servizi accessibili saranno molteplici: quelli anagrafici, gli sportelli telematici per le tasse, l’invio di domande come l’iscrizione alla gestione separata o alla disoccupazione, le denunce di infortunio all’Inail, il ritiro di referti medici, l’accesso ai certificati energetici, le prenotazioni sanitarie, le iscrizioni scolastiche, le pratiche di impresa, e molti altri.

Gli enti raggiungibili telematicamente nella fase pilota saranno Inail, Inps, Agenzia delle Entrate ed alcuni comuni e Regioni che hanno aderito a questa fase iniziale (comune di Venezia, comune di Firenze, comune di Lecce, Regione Piemonte, Lazio, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Emilia Romagna). Progressivamente, si andrà verso l’implementazione del sistema: l’Agenzia delle entrate, ad esempio, debutterà ad aprile. Tuttavia è ufficiale che, dal 15 marzo in poi, qualsiasi soggetto pubblico e privato potrà diventare service provider. L’obiettivo è quello di arrivare entro il 2017 ad avere tutti i servizi pubblici online.

Vai alla home page di LineaDiretta24

Leggi altri articoli dello stesso autore

Twitter: @Claudia78P