Metro C: riprenderanno i lavori
Dopo mesi di trattative il consorzio Metro C riprenderà i lavori di scavo per le nuove stazioni della metropolitana di Roma. Come avevamo già segnalato nelle pagine del nostro giornale, a Dicembre il consorzio Metro C, che si occupa della costruzione della nuova linea che dovrebbe collegare il quadrante Est della capitale con quello Nord-Ovest, aveva deciso di sospendere i lavori in corso per la nuova stazione di San Giovanni. All’origine della dura decisione presa dal consorzio di costruttori, c’era il mancato pagamento di circa 280 milioni di euro per i lavori già svolti. Centinaia di operai erano senza salario a causa di questo buco dovuto all’inadempimento di Comune di Roma e Roma Metropolitane.
Mesi di denunce a mezzo stampa e di trattative saltate mentre la città rimaneva a guardare enormi cantieri vuoti e fermi. Finalmente pare si sia riuscita a sbloccare la situazione. Metro C ha diramato un comunicato stampa in cui si legge che il consorzio «ha preso atto dell’impegno recentemente preso da Roma Metropolitane e dall’Amministrazione Comunale di corrispondere parte degli importi da tempo dovuti». Con questo atto dovrebbero ripartire almeno i lavori già iniziati ed interrotti a Dicembre.
La questione degli arretrati nei pagamenti, però, non era l’unica problematica denunciata da Metro C. Alla base dei timori del consorzio vi era infatti soprattutto la mancanza di una progettualità definitiva per il completamento dell’opera com’era negli intenti iniziali. Il consorzio quindi sottolinea nel proprio comunicato come sia «evidente che senza un radicale cambiamento di rotta da parte dell’Amministrazione con l’assunzione di decisioni tempestive ed efficaci, sarà impossibile che l’Opera possa essere utilmente condotta a compimento».
Appare evidente come questo problema sia legato anche all’assoluta assenza di un’istituzionalità che sia effettivamente tale negli uffici del palazzo capitolino. Resta la necessità per Roma di dotarsi di una nuova linea metropolitana moderna ed efficiente, che non si limiti ad essere un binario morto che collega una ristretta porzione di territorio cittadino. Come questa, è ugualmente urgente il bisogno di terminare al più presto almeno i cantieri aperti che ogni giorno congestionano il traffico e la quotidianità di chi vive le strade di Roma. La chiave di tutto è quindi quello che menziona anche Metro C nel comunicato: l’interesse della città.