Il pass maschile per Sochi c’è!
Lo avevamo preannunciato e lo stavamo aspettando. L’ultimo pass disponibile nella categoria maschile per quanto riguarda il programma individuale di pattinaggio artistico è arrivato. Nonostante gli sbagli, Paul Bonifacio Parkinson si è conquistato questo biglietto che gli apre le porte per i Giochi Invernali del 2014 che si terranno a Sochi, in Russia. Al Neberhon Trophy, con un punteggio totale di 184.07, ha giocato la sua carta vincente e, ora, è pronto per aggregarsi agli altri pattinatori della nazionale azzurra. Certamente il programma è da migliorare. Gli errori ci sono stati: il “Libero” è stato un intreccio di sbagli e brutte figure e nel “Corto” Paul non è riuscito a rimanere in piedi, scivolando sul ghiaccio e cadendo
L’Italia diventa così la settima nazione che alle Olimpiadi del prossimo anno sarà rappresentata in tutte le prove tradizionali di Pattinaggio Artistico e Danza. A farle compagnia troviamo: Canada, Francia, Germania, Russia, Ucraina e Stati Uniti. Ricordiamo, inoltre, che gli azzurri saranno presenti con due coppie di Artistico, due di Danza, due pattinatrici e un pattinatore nelle prove individuali. E, come se non bastasse, la squadra ha già conquistato la qualificazione per la nuova prova.
Oltre a Parkinson, gli altri pattinatori che hanno strappato il pass per Sochi sono il venticinquenne ucraino di passaporto israeliano Alexei Bychenko (197,46), il rumeno Zoltan Kelemen, il filippino Michael Christian Martinez (189,46), primo filippino nella storia delle Olimpiadi a partecipare a questo grande evento, l’australiano Brendan Kerry (188,67) e l’ucraino Yakov Godorozha (188,26).