Europa League e le italiane medie
Riprende l’Europa League con l’andata dei sedicesimi di finale, risultati mediocri per le italiane, con il pareggio in casa della Fiorentina e il ko del Napoli, si distingue solo la Lazio che conquista un prezioso pareggio in terra turca.
Fiorentina – Tottenham 1-1
La gara in un Franchi poco affollato, poco più di 16mila spettatori, non offre grandi emozioni in un primo tempo piuttosto fiacco per la squadra di Paulo Sousa. Tre buone occasioni per i viola, tutte di matrice Zarate, prima con un tiro a giro sul secondo palo ma la palla finisce alta oltre la traversa, poi su un cross di Ilicic, che un Bernardeschi solo davanti al portiere riesce soltanto a bloccare, e l’intervento dell’argentino si traduce di nuovo in un tiro fuori. La terza arriva al 45° con l’attaccante viola che la spara sempre alta, ma prima c’è spazio per il goal del Tottenham, l’intervento in scivolata ma in netto ritardo di Tomovic su Davies in area, regala la prospettiva dal dischetto e Chadli non sbaglia. Il secondo tempo è tutt’altra vicenda, gli undici di Sousa agiscono e reagiscono con piglio e inventiva, tante le opportunità per entrambe le squadre, arriva subito un goal in fuorigioco del Tottenham prontamente annullato risponde la Fiorentina con il solito Zarate, poi con un buon Alonso e ci mette il suo anche Gonzalo Rodriguez con una bella iniziativa di testa. Il pareggio però arriva grazie al tiro dai 25metri dell’ex under 21 Bernardeschi, una piccola deviazione e la palla si insacca nella porta avversaria. Tra una settimana, il ritorno al White Hart Lane di Londra.
Villareal- Napoli 1-0
Si interrompe per il Napoli il ciclo delle vittorie consecutive nella competizione dell’Europa League, e dopo la sconfitta in campionato contro i bianconeri, arriva anche il ko allo stadio Madrigal contro gli spagnoli. Peccato, perchè il primo tempo fa ben sperare. Quantomeno compaiono tutti i sintomi per un match equilibrato, è la ripresa, a tratti sconcertante a decidere le sorti delle due compagini. Il Napoli tenta qualcosina con un Gabbiadini poco convincente ma che costringe Areola alla respinta su un sinistro potente ma centrale. Buona occasione anche per Callejon con un tiro che finisce di niente fuori sulla rete esterna. Discutibile il rigore negato alla squadra di Sarri per il tocco di mano di Bruno Soriano che scivola con il braccio largo, ma in contestazione è la volontarietà dell’azione. La vera sofferenza per gli azzurri partenopei è Valdifiori, di ingenuità vestito, che tenta il fallo tattico per evitare gli sviluppi positivi di un corner ma mette giù Soriano, graziato dall’arbitro che gli evita la seconda ammonizione il centrocampista resta l’unico responsabile della punizione assegnata agli spagnoli che Suarez trasforma in vantaggio e vittoria.
Galatasaray – Lazio 1-1
La squadra di Pioli si gode gli onori di essere stata tra le italiane, l’unica ad aver ottenuto un ottimo risultato fuori casa, sfiorando anche l’improbabile impresa di espugnare l’arena turca. Così se in campionato soffre e arranca tra incostanza e scetticismo, nell’Europa League appare combattente e dotata di grande personalità.
Subito sotto di un goal, che realizza Sariouglu servito da Donk in posizione di fuorigioco sul lancio di Selçuk Inan, la Lazio non demorde, si impone e tiene sempre il campo, repentino è il pareggio grazie ad una prodezza di Milinkovic su una punizione di Biglia. E’ un continuo botta e risposta, così tra rigori negati dall’inglese Oliver, un netto calo fisico nel secondo tempo, e il tiro di Umut che mette in guardia Marchetti, i biancocelesti concludono comunque con una buona prestazione che gli lascia un po’di respiro per la gara di ritorno il 25 febbraio all’Olimpico.