Warner Bros. Sono già trascorsi novant’anni…

Avete letto bene, sono proprio novanta. Novanta, la paura. Novanta, quasi un secolo. Novant’anni di successi di una delle più rinomate case di produzione cinematografica e televisiva. Da martedì 24 settembre la Casa del Cinema di Roma festeggia Novanta Anni della Warner Bros proiettando i film che hanno fatto la storia.

Cult, i protagonisti più ammirati, proiezioni speciali, titoli noti al grande pubblico per l’evento che anticipa di poco più di un mese la retrospettiva romana per eccellenza dedicata al cinema, il Festival Internazionale del Film di Roma (8-17 novembre). È il 1923 quando Jack Warner e i fratelli Albert fondano la Warner Bros; oggi dopo un secolo (meno dieci) Roma dedica un lungo periodo alla professionalità, al successo, al talento.

Ad aprire il sipario è Casablanca, proiettato martedì 24 e mercoledì 25 in versione originale e doppiata. Piccola parentesi: la seconda scelta è stata spinta dal desiderio di svelare “segreti e curiosità del doppiaggio italiano cui partecipò anche Alberto Sordi“. Tre Oscar tra cui quello al Miglior Film (1944), definito dalla critica come “miglior film di Hollywood di tutti i tempi”, i protagonisti sono Ingrid Bergman e Humphrey Bogart, Casablanca – proiettato nell’Edizione Blu-ray – è affiancato da contenuti speciali inediti tra cui una registrazione radiofonica con i personaggi principali e i documentari Bacall Parla di Bogart e You Must Remeber This: Un Tributo a Casablanca. Dopo Casablanca è il turno di Ben Hur, Gli Spietati, La Valle del’Eden e Superman. {ads1} Appuntamenti e proiezioni speciali che hanno conquistato il cinema internazionale grazie anche alle produzioni made in Italy come Tutti contro tutti di Rolando Ravello e La Migliore Offerta di Giuseppe Tornatore, vincitore del David di Donatello. I contenuti speciali sono i veri protagonisti della manifestazione, l’inedito e la reazione del grande pubblico che ne consegue oltre alla qualità, detta appunta Alta Definizione, causa di sorprendente interesse comune. “William Wyler, Elia Kazan, Clint Eastwood e Giuseppe Tornatore sono solo alcune delle punte di diamante di una produzione che ha forgiato il nostro immaginario collettivo, costruendo sequenze, personaggi e frasi che basta una nota musicale a far rivivere” afferma Barbara Salabè, President-Managing Director Warner Bros Entertainment Italia. Aspettando il centenario 2023… Chi lo sa ancora quanti capolavori toccherà ammirare in dieci anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *