Il Teatro Vascello festeggia un quarto di secolo
“Il teatro ti migliora l’esistenza, ti apre nuove esperienze e ti fa intravedere nuove strade da percorrere” con queste parole Manuela Kustermann apre la conferenza stampa che inaugura la stagione del Teatro Vascello, di cui è direttrice ormai da 25 anni.
Una stagione che si prospetta articolata e densa di appuntamenti che vanno dalla danza al teatro, dal cinema agli spettacoli per bambini, passando per i Festival e i concerti. Il tutto racchiuso in un progetto che lo storico teatro romano definisce una vera e propria REWOLUTION. Basti pensare a quel lontano 1989, anno memorabile non solo per la caduta del Muro di Berlino o per la nascita del web, ma anche, come la Kustermann orgogliosamente ricorda, per il prestigioso spettacolo Qui non ci torno più di Tadeus Kantor che ha aperto il sipario davanti ad un pubblico che per la prima volta sedeva nelle poltrone del Teatro Vascello.
La stagione si apre con due anteprime settembrine: una compagnia giapponese, Theater Company Rinkogun, che, in collaborazione con l’Istituto Giapponese di Cultura di Roma, il 22 settembre metterà in scena il disagio giovanile nell’opera Yaneura (la mansarda), l’altra anteprima prevista per il 29 settembre, sarà una no-stop dalle 9 alle 24 con musicisti, artisti, poeti che rendono omaggio a Vettor Pisani. {ads1} Ma l’apertura effettiva della stagione avverrà il 1 ottobre, con una serata unica dedicata alla danza: Odyssey Dance Theatre di Singapore e Motus danza hanno dato vita ad un progetto ambizioso che, attraverso il movimento, ha creato un ponte tra l’Asia e l’Europa. Sarà solo il primo di molti appuntamenti dedicati alla danza contemporanea: dopo il successo di Contemporary tango, il 24 ottobre torna la compagnia del Balletto di Roma con The quartet, che renderà omaggio all’italianità con un brano di Giuseppe Verdi. A fine novembre, la Compagnia Petrillo Danza si esibirà in Van Gogh. 4 ottobre, data assolutamente imperdibile per il debutto di una produzione del Teatro Vascello: Il padiglione delle meraviglie di Ettore Petrolini, che vedrà la partecipazione tra gli altri della direttrice Manuela Kustermann e di Massimo Verdastro. Il 16 ottobre sarà la volta di Malìa, un testo contemporaneo per la regia di Ida Bassignano. Il 21 ottobre, Massimo Popolizio e Gianluigi Fogacci renderanno omaggio ad Antonio Tabucchi nello spettacolo Gli ultimi tre giorni di Fernando Pessoa. Ma il Teatro Vascello non mancherà di offrire appuntamenti con la comicità di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, che torneranno sul palco, a grande richiesta, per un mese dall’11 dicembre con una loro personalissima Antologia. In cartellone anche 3 opere Shakespereane, un insolito Cyrano sulla luna, interpretato magistralmente da Alessandro Preziosi ed uno spettacolo dedicato al fondatore di Apple, Steve Jobs.
Questo è solo un assaggio delle proposte che il Vascello vuole offrire ai propri spettatori, vecchi e nuovi, quasi fosse un’autocelebrazione di questo quarto di secolo trascorso con l’unico obiettivo di creare un luogo di appartenenza e di accoglienza un di punto d’ incontro, di studio, di ritrovo.