WhatsApp a Palermo rivoluziona la sanità

WhatsApp ci permetterà di prenotare le visite specialistiche a Palermo. Fantascienza ? No la rivoluzione tecnologica che migliora la qualità della vita questa volta passa dal sud Italia.

Per evitare interminabili code agli sportelli ed inutili quanto estenuanti attese, sarà sufficiente scattare una fotografia alla ricetta ed inviarla via messaggio WhatsApp al numero  331/6104326 per mettersi in contatto con gli operatori del Centro Unificato di Prenotazione dell’Asp di Palermo .

Lo ha annunciato nella conferenza stampa di presentazione dei nuovi servizi il direttore generale dell’azienda sanitaria di Palermo Antonio Candela:

“Proseguiamo nel percorso di sburocratizzazione avviato da tempo. Lo scorso anno sono state 886.087 le prenotazioni di visite specialistiche effettuate attraverso la rete CUP di Palermo. Una rete che, oltre alle 58 postazioni ‘tradizionali’ distribuite in 18 Presìdi, può  contare anche su un call center telefonico con 20 operatori ed a 37 sportelli decentrati attivati grazie ai protocolli d’intesa stipulati con altrettanti comuni della provincia. A questa ‘offerta’ aggiungiamo   un ventaglio di ulteriori possibilità di interagire con i nostri operatori evitando agli utenti di recarsi negli uffici”.

Oltre a WhatsApp sarà infatti possibile per coloro che volessero prenotare una visita sfruttare l’email del CUP e lo sportello Online dell’ASP. L’azienda sanitaria di Palermo continua così il percorso di rinnovamento iniziato con il  “cambio medico online” e l’esenzione ticket su internet cui si aggiunge la disponibilità dei referti di radiografie ed analisi cliniche consultabili in rete. Tutti servizi già disponibili per gli utenti siciliani i quali potranno da ora in poi anche usufruire della prenotazione WhatsApp a partire da Marzo 2016 quando il servizio diventerà operativo.

Ma come funzionerà in concreto questa novità? L’ utente scatterà una fotografia alla richiesta del medico di famiglia e la invierà via WhatsApp al numero 331/6104326. Un operatore risponderà informandolo sui tempi di attesa nelle strutture presenti nel Distretto sanitario di appartenenza o in provincia e così il cittadino potrà decidere se accettare il primo appuntamento disponibile o indipendentemente dalla sede scegliere la struttura o lo specialista preferito a prescindere dai tempi d’attesa. A quel punto potrà fissare un appuntamento e riceverà su WhatsApp un “promemoria” da consegnare poi allo specialista. Per prenotare la visita, il cittadino potrà anche inviare la foto della ricetta completa dei recapiti telefonici alla casella di posta elettronica prenotazionecup@asppalermo.org oppure accedere allo sportello online dell’ Asp di Palermo   (http://sportello.asppalermo.org) e nell’apposita area scrivere il numero di ricetta ed il tipo di prestazione richiesta.

Ci si attende che i Siciliani che tanto hanno già dimostrato di gradire e sfruttare a pieno gli altri servizi dell’Asp (lo scorso anno sono state 286 mila le esenzioni ticket per reddito rilasciate attraverso internet, mentre 75 mila utenti hanno effettuato il cambio del medico online) impareranno presto ad apprezzare moltissimo anche la Prenotazione via WhatsApp. “C’è grande entusiasmo. Noi siamo ancora oggi  contenti come se fosse il nostro primo giorno di scuola”. Ha commentato alla fine della Conferenza stampa Andrea Candela.

Un entusiamo che ci è facile comprendere e ci fa sperare che presto la prenotazione via whatsApp divenga possibile anche per tutti gli italiani.

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